BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] Comitato divenne, nella primavera del 1862, quando era avvocato già affermato in campo professionale, uno dei principali dirigenti morte, ribellarsi in armi alle autorità in quei centri delloStato dove non erano truppe francesi; a Roma, evitando la ...
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CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] titolo di avvocato, si specializzò negli studi di economia. Nominato avvocato dei poveri presso il tribunale della Dogana di del Tavoliere erano vincolati da antiquate norme fiscali: demanio delloStato fin dall'età romana, erano dati in affitto agli ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque da Nicolò di Francesco e da Samaritana Nani del cavaliere e procuratore Antonio, a Venezia il 1º genn. 1692.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. [...] di ricoprire cariche attinenti all'apparato difensivo delloStato; Nicolò detto Andrea era destinato al matrimonio in occasione della scomparsa del fratello Nicolò detto Vincenzo; nella circostanza l'E., per bocca dell'avvocato Giovan Battista ...
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BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] al ritorno degli Austriaci e a interromperela sua carriera di avvocato fiscale, nel 1849 il B. veniva nominato dal governo di cessare di svolgere un ruolo attivo nella vita politica delloStato unitario. Nelle elezioni del 1871 non presentava più la ...
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BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] Isaia, segretario del cardinale G. D'Andrea, e l'avvocato S. Aguglia, che era persona di fiducia degli Antonelli. cui sostiene la necessità dell'alienazione dei beni ecclesiastici e demaniali per il risanamento del bilancio delloStato. Ancora tra il ...
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CHEVRIER, Humbert
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XV a Chambéry in Savoia. Dottore in diritto, fu membro del Consiglio della città di Chambéry almeno dal 1456. Vi si distinse per [...] dell'umiliante trattato di Feurs o Cleppé, concluso nel 1452 tra il duca di Savoia e il re di Francia, reclamando che esso fosse sottoposto agli stati. Sembra che lo Ch. sia entrato, a partire dal 1460, nel Consiglio ducale, divenendo avvocato ...
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CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] avvocato, mostrando sin da giovane un vivace interesse per la cultura illuministica francese, di cui leggeva con avidità i testi più signilicativi. Agli inizi del 1792 era statadell'armata d'invasione. Pur nell'incombente sfacelo delloStato ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] B. fu avvocato di grande successo, tanto che Vittorio Amedeo III il 7 dic. 1784 lo nominò avvocato fiscale presso il è un'interessante Memoria dellostato civile degli Ebrei, inedita (si conserva, manoscritta, nell'Archivio di Stato di Torino), dove, ...
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CACHERANO, Carlo
Angela Dillon Bussi
Nato da Giovanni Andrea di Moasca e Coassolo e da Violante Montafia poco prima della metà del sec. XVI, apparteneva ad una linea collaterale della famiglia Cacherano, [...] innalzata al punto da costituire il massimo cespite delle entrate delloStato; ma il parziale fallimento di questa riforma non trovano ulteriori conferme: il C. sarebbe stato, nel 1572, anche primo avvocato fiscale generale nel contado di Asti e ...
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ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] anche una compagnia di suoi uomini.
Nell'esercito veneto, col grado di colonnello, combatté nel 1616 ai confini orientali dellostato, distinguendosi nell'assedio del forte di Fara presso Gradisca. Una notizia del 1617 lo dà malato, poi non se ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...