ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] di deposito al Mus. del Palazzo di Venezia, sono stati recuperati dalla Gall. Naz d'Arte antica (Aliberti confectus die 3 Iunii 1762, Roma, BAV, Arch., 73; Indice del Museo dell'avvocato Agostino Mariotti (ms. del sec. 18°), Roma, BAV, Vat. lat. ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] avvocatoDelle Pozze (Inghirami-Pasqui, p. 3), pubblicò un suo progetto per il completamento della facciata della alla Croce (1805) e alla fortezza di Belvedere (1804, 1806: Arch. di Stato di Firenze, R. Fabbriche, nn. 2029, 2031, 2033 s., 2036 s., ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] pratica presso il tribunale della Camera apostolica; fu quindi aiutante di studio presso un avvocato e poi uditore di casa da quando aveva preso in moglie la Vinci, che affermava essere stata sua allieva.
Intorno al 1800, mentre la moglie si trovava ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] e rimasta in eredità presso il figlio Pietro, patriota e avvocato alla Consulta dei poveri.
Tra il 1820 circa e pp. 678 s., 695, 748, 923; S. Rudolph, Giuseppe Tambroni e lo statodelle belle arti in Roma nel 1814, Roma 1982, pp. 54 s.; Un esempio di ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] , p. 193) gli attribuisce il modello della chiesa. Questa, finita nel 1568, è stata distrutta nel 1831 (Franzoi-Di Stefano, 1976 tre vedove con prole, e due nubili; l'unico figlio, avvocato, si era fatto sacerdote. Durante la costruzione del ponte di ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] con la stessa perizia dell'olio, due tele di "genere" appartenenti alla collezione dell'avvocato Giacomo Mancini.
Con ogni allo specchio" (ibid., p. 68).
Per la precarietà del suo stato di salute, il C. si risolse ad affidare a L. Cochetti ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] stringere amicizia con Leonardo Bistolfi, Giovanni Cena e con l’avvocato Pio Vazzi di Alessandria, critico d’arte interessato al grande pubblico la visione de Il quarto stato, in occasione dell’Esposizione internazionale di Milano del 1906.
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] , il quale redasse a sua volta la nota Variante generale 1925-26 che, pur non essendo mai stata oggetto di ratifica, di fatto sancì le modalità di sviluppo della città fino all'approvazione del nuovo piano del 1931 (Rossi).
Tra il 1923 e il 1926 il ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] malattia della madre. Il cugino Ettore Pietriboni, avvocato, si fece carico degli interessi della C. Scatturin, I-II, Torino 1996 (con bibl.); R. Pasini, L’informale. Stati Uniti, Europa, Italia, Bologna 1996, pp. 345 s.; P. Guggenheim, Una vita ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] bella tavola, che conserva il virtuoso d. Paolo Pegnalverre dotto avvocato, e negoziante napoletano, nella quale è effigiato al vivo, ma Che è ipotesi, occorre aggiungere, allo stato attuale delle conoscenze sulla pittura napoletana del Cinquecento, ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...