EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] della sua famiglia, che vantava una antica origine, avendo un antenato combattuto come capitano sotto Emanuele Filiberto. Lo zio Francesco Fracchia, avvocato mercato e quali sono i gravi compiti delloStato nell'assicurare il buon funzionamento di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] avvocato concistoriale, carica nella quale si insediò il 24 maggio 1602.
Divenuto membro del Collegio degli avvocatidella ("padrone") era un metodo abituale di direzione delloStato pontificio e della politica estera della S. Sede.
Il 14 nov. 1644 ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] che era allora uditore della Rota, e si acquistò in breve fama d'essere un ottimo avvocato. Entrò successivamente alla corte più tardi.
Il governo delloStato ecclesiastico assorbì gran parte delle preoccupazioni e delle forze del nuovo pontefice: i ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] giurisdizione ecclesiastica dovevano, invece, essere trattati in un secondo momento, a Roma o in un'altra città delloStatodella Chiesa. La soluzione, dal punto di vista del diritto canonico, era del tutto legittima, ma non teneva conto del rischio ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] nell’immediato dopoguerra furono tesi a ribadire l’esistenza di un intimo nesso tra la guerra e il «totalitarismo delloStato forte», estremo frutto di «un umanesimo secolarizzato» che aveva prodotto «la negazione e il disprezzo del pensiero e dei ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] vicino Otranto. Il padre esercitò la professione di avvocato, fu liberale moderato e dopo il 1861 partecipò pensiero e l'altro" (E. Rossi, Le prime basi teoriche della finanza delloStato democratico, in La Riforma sociale, XXXIII, vol. XXXVII [1926], ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] che dividevano con la nobiltà di sangue l'effettiva direzione dellostato. Nobile d'antica grande casata era invece la madre, che Pierre de L'Étoile, professore a Orléans, di Jean Longueval, avvocato a Parigi, e di Francesco Ripa, già suo collega ad ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] clero. Mentre quest'ultimo confutò punto per punto gli argomenti dell'avvocato del re, Pierre Roger, in un lungo discorso pronunciato il XII aveva tentato di rimettere ordine nel governo delloStatodella Chiesa, ma le riforme previste non furono ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] avvocato, nelle sue doti oratorie e in alcuni aspetti esteriori della sua personalità: "La estrema bellezza dell' fascismo secondo lui era "soprattutto l'affermazione della supremazia delloStato di fronte all'individualismo liberale ed anche ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] . In quell'anno ritornò insieme con il padre a San Ginesio e nel novembre fu eletto avvocato del Comune. Incaricato della revisione degli statuti municipali nel 1576, presentò la nuova redazione alla approvazione dei magistrati e dei cittadini il 22 ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...