Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] esercitare la professione di avvocato. Nel 1934 fu chiamato dalla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma per la del contratto collettivo di lavoro, in I giuristi e la crisi delloStato liberale in Italia fra Otto e Novecento, a cura di A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] nel gennaio1973, e nella quale si svolse la sua attività di avvocato e la sua intera carriera accademica, fatta eccezione per la nel campo della legge, sotto il controllo e la guida delloStato (Il possesso, cit., p. 27).
Quella dell’efficacia ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] comandato al tribunale di guerra del II corpo d'armata come avvocato militare.
Congedato il 22 sett. 1919, riprese servizio alla civile, Milano-Roma 1920; A. Aquarone, L'organizzazione delloStato totalitario, Torino 1965; G. Di Federico, La giustizia ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] 1814 il C. venne nominato provveditore generale della contabilità delle Comuni delloStato lucchese, compito al quale accudì sino , nella villa di Monte San Quirico, e con l'avvocato Carlo Massei, più tardi deputato per Lucca al Parlamento nazionale ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] ottenere nel dicembre 1819 la qualifica di avvocato rotale, e l'appoggio del segretario di Stato E. Consalvi per essere inviato nel garantivano la libera circolazione dei cereali all'interno delloStato (20 febbr. 1847); altre invece furono subito ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] agli studi letterari: frequentava il salotto dell'avvocato Bompiani, presso S. Maria della Pace, ove il 20 febbr. 1815 diario del principe don A. C., in Boll. dell'Istituto di storia della società e dellostato veneziano, IV (1962), pp. 668-323; O. ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] (1934), pp. 403, 406 s.; L. Castano, Mons. Nicolò Sfondrati ..., Torino 1939, ad Indicem;A. Casadei, Per la storia religiosa delloStato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Riv. stor. ital., LVIII (1941), pp. 58-65; L. Castano, Gregorio XIV ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] sua corrispondenza, con Aulo Cecina, avvocato volterrano diligente studioso di leggi e dottorati; Università, 2, A, III, I, ff. 27-44, Relazione dellostato presente dell'Università di Pisa composta nel maggio 1738; Università, I, F. 333; Università ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] pietà. Un consiglio del C., sottoscritto in qualità di avvocato concistoriale, oltre che di dottore leggente, chiudeva infatti nell' fu nominato nella nuova magistratura dei Quaranta riformatori dellostato di libertà, in cui mantenne una posizione ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] 'amministrazione pontificia: negli anni seguenti, dei suoi fratelli uno, Francesco, avvocato concistoriale, sarebbe stato console della Repubblica Romana, l'altro, Nicola, sarebbe stato creato cardinale.
Proprio su consiglio di costui il F. a otto ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...