BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] al 15 ottobre, l'Acciaiuoli, su consiglio di B. suo avvocato e valendosi della sua nuova autorità, s'era fatto consegnare dal notaio competente il registro nel quale era stata riportata la confessione di Monfiorito, e B. aveva provveduto a fare ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] come avvocato, favorì il suo ingresso nel Consiglio comunale di Cagliari, nel Consiglio provinciale, la nomina a sindaco della tra l'accettazione dei principî e degli ordinamenti delloStato democratico e la tendenza eversiva e rivoluzionaria. Questa ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] avvocato G. Treves, in rappresentanza della Fondiaria di Firenze, e, su designazione della Comit di cui era vicepresidente, il fiduciario della 283, 539.301.
Per la ricostruzione dell'ambiente nelle Ferrovie delloStato, in principio di secolo, si ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] il canto del Te Deum per la concessione delloStatuto.
La situazione politica si andò rapidamente evolvendo nella alla necessità. L'avvocato fiscale ordinò, comunque sia, il sequestro della circolare e il ministro dell'Interno invitò l'arcivescovo ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Stato e Chiesa e la difesa delloStato laico, l’eliminazione dei monopoli, dei privilegi di casta, delle bardature corporative, dell Ma, tra il 1961 e il 1962, l’avvocato Piccardi, membro della segreteria del Partito radicale, fu accusato di avere ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] , il conte P. Ferrari di Castelnuovo avvocato generale, poi presidente del Senato di Nizza. Distribuita in colonie e corrispondenti, la società si estese in numerose città del Piemonte e anche fuori delloStato. Nel gennaio 1822 il segretario d ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] comprende per il venir meno, dopo la morte del padre nel 1904, dellostato di privilegio sociale e accademico, e dall'altro lato si spiega per la dalla stampa nazionale al suo caso. Divenne avvocato nel 1919, quando le discriminazioni di sesso ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] 'Istituto nazionale per le case degli impiegati delloStato (INCIS). Rimase in tale carica fino al settembre del '33, ma già dai primi mesi di quell'anno egli aveva dovuto intraprendere la privata professione di avvocato, poiché la sua carriera era ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] il 1850 il G. alternò lavoro e studio; nel salotto letterario dell'avvocato G. Benini, amico di V. Salvagnoli e di N. dell'Archivio centrale delloStato toscano, promossa nel 1852 dal governo granducale. Il G. fu nominato aiuto per gli Archivi delle ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] avvocato, Giuseppe Ferrante, successo al Figari, morto nel 1897. Nell'aprile 1899 egli aderì, quindi, all'invito dell'allora redattore-capo dello .
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale delloStato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gabinetto, 1898 ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...