BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] al 15 ottobre, l'Acciaiuoli, su consiglio di B. suo avvocato e valendosi della sua nuova autorità, s'era fatto consegnare dal notaio competente il registro nel quale era stata riportata la confessione di Monfiorito, e B. aveva provveduto a fare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] correnti della scienza giuridica italiana.
Al lavoro teorico unì quello pratico, di celebre avvocato 8 voll., Torino 1886-1898.
I problemi delloStato italiano dopo la guerra, Bologna 1918.
Teoria della proprietà nel diritto romano, 2 voll., Roma ...
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Vedi Novita in materia di processo di primo grado dell'anno: 2015 - 2017 - 2019
Novità in materia di processo di primo grado
Gianluigi Morlini
Anche nel 2016 la febbre del grande ammalato, cioè il processo [...] di lite, va segnalato che le controversie per i compensi di avvocato, previste dell’art. 28 l. 13.6.1942, n. 794, come .5.2016, n. 120) con il quale sono stati disattesi i dubbi di legittimità costituzionale dell’art. 13, co. 1-quater, d.P.R ...
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La mediazione demandata dal giudice
Luciana Breggia
L’anno 2015 si caratterizza per l’intensa opera di assestamento della normativa sulla mediazione ad opera della giurisprudenza di merito, specie per [...] Corte, l’attività professionale di natura stragiudiziale che l’avvocato si trovi a svolgere nell’interesse del proprio assistito, deve ritenersi ammessa al patrocinio a spese delloStato ai sensi dell’art. 75 d.P.R. n. 115/2002, se tale attività ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] dell’unitarietà e dell’autonomia del giuridico, Chironi propone il profilo ideale del giurista nazionale: professore, avvocato ma pensare di risolvere la questione sociale con l’intervento delloStato (con la legge speciale o, addirittura, con la ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] comprende per il venir meno, dopo la morte del padre nel 1904, dellostato di privilegio sociale e accademico, e dall'altro lato si spiega per la dalla stampa nazionale al suo caso. Divenne avvocato nel 1919, quando le discriminazioni di sesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] Affari interni, entrò negli uffici della magistratura pervenendo al grado di avvocato generale nel Senato di Piemonte.
monarchia costituzionale pura, che ritiene redatto sulla base delloStatuto portoghese del 1826, al quale aveva dedicato, in ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] sostegno alla politica del Granducato di Toscana e delloStatodella Chiesa, che in quel momento giocavano il . Leoni, Elogio dell'avv. G.M. L., Firenze 1793; F. Foggi, Saggio sopra gli scritti dell'avvocato G.M. L., in Atti dell'Accademia italiana, I ...
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Protocolli per la giustizia civile
Giovanni Berti Arnoaldi Veli
Negli ultimi anni si sono diffusi, in moltissimi uffici giudiziari sull’intero territorio nazionale, oltre un centinaio di “protocolli”, [...] , più semplicemente, rendono più gravoso l’esercizio, per i magistrati, della giurisdizione e, per gli avvocati, delle attività di difesa.
Le regole protocollari – è stato più volte sottolineato – non sono norme tecnicamente cogenti e non intendono ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] regime). Per il giovane avvocato le vicende connesse direttamente o indirettamente al 1848-49 segnarono l'occasione di un deciso impegno professionale e politico. Difese, infatti, l'amico che era stato mediatore della sua conoscenza con il Persico ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...