CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] del decennio successivo. In base alle notizie che allo stato attuale sono in nostro possesso si può dire che nel avvocato concistoriale. Tutti questi elementi potrebbero suggerire di spostare ulteriormente il suo incarico curiale.
Un episodio della ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] F. veniva ascritto al Consiglio della città, ed il 18 ag. 1496 otteneva la carica di avvocato fiscale: gli emolumenti non erano fu, fra l'altro, riformatore dellostatuto civico nel 1527 e fra i tre membri della giunta cittadina nel 1528 e nel 1530 ...
Leggi Tutto
CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] 1607-1609, per esercitare le funzioni di avvocato fiscale della visita.
In questa occasione, secondo testimonianze Palermo segnata Qq H 102 n. 24 (il testo spagnolo è stato a sua volta stampato col titolo Tratado de espolios de prelados y ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] il governo borbonico, il C. fu riconfermato caporuota, e poi nominato avvocatodella Real Corona; infine, nel 1801, fu chiamato a far parte della nuova giunta, di Stato, nominato membro della giunta economica per le cause dei dissequestri dei rei di ...
Leggi Tutto
FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] 1798; 2 ediz., ibid. 1799) e nelle successive Aggiunte dell'avvocato G. F. al suo opuscolo dei livelli di manomorta (2 aveva uniformato, in linea di principio, in tutto lo Stato, proponendo, sulla base dei difetti lamentati dai proprietari, la ...
Leggi Tutto
POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] minori, uniti a una selezione di documenti dell’attività professionale di Poggi, come avvocato e poi come giudice, furono raccolti l’11 dicembre 1837.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Segreteria di Stato 1814-1849, b. 432, 1/24, f. 1767 ...
Leggi Tutto
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] 1734 fu associato al Collegio dei giudici e avvocatidella città. Riordinò l’archivio della Gabella grossa, compito per il quale è di questo catalogo è conservata anche presso l’Archivio di Stato di Bologna, Assunteria d’Istituto, Atti, cart. X ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] lo Studio era stato riaperto da Ludovico d'Acaia nel febbraio 1412. Di Ludovico egli fu anche avvocato fiscale in quegli oltre ad un'opera Super Secunda ff. Novi, conosceva già la repetitio della I.re coniuncti ff. de legatis 3° D. 32, 89, pubblicata ...
Leggi Tutto
Giorgio Spangher
Abstract
Il processo penale può essere fonte di grave pregiudizio per l’imputato. In caso di assoluzione il principio di solidarietà (art. 2 Cost.) impone di individuare strumenti [...] reato, il giudice, nel pronunciare la sentenza, condanna lo Stato a rimborsare tutte le spese di giudizio, che sono spese dell’avvocato, ricomprendendosi pure quelle della consulenza o delle indagini private. In luogo della rifusione potrebbero ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] anni il D. iniziò una promettente carriera di avvocato. Della sua attività professionale, che dovette essere brillante datata, scritta da uno dei figli del D., Luigi (Archivio di Stato di Milano Famiglie, Dugnani, supplica s.d. di Luigi, figlio di ...
Leggi Tutto
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...