L’impresa tra liberalizzazioni e regole
Lorenzo Delli Priscoli
La crisi economica ha spinto il legislatore a liberalizzare: secondo la sentenza della Corte costituzionale, 23.7.2012, n. 200, il principio [...] per i medesimi il divieto d’iscrizione agli albi degli avvocati. Sicché, il divieto de quo è stato ritenuto coerente con la caratteristica della professione forense dell’incompatibilità con qualsiasi «impiego retribuito, anche se consistente nella ...
Leggi Tutto
Giovanna Capilli
Abstract
Viene esaminata la seconda fase del procedimento che conduce allo scioglimento del matrimonio, ossia l’istituto del divorzio, le cause e gli effetti dello stesso, dalla sua [...] al Sindaco quale ufficiale dellostato civile del Comune di residenza di uno di essi o del Comune presso cui è iscritto o trascritto l’atto di matrimonio. In tal caso è facoltativa la presenza dell’avvocato.
Rispetto alla negoziazione assistita ...
Leggi Tutto
Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] i coniugi possano avviare un procedimento davanti all’ufficiale di stato civile mediante dichiarazione di volersi separare/voler sciogliere il vincolo anche senza l’assistenza di un avvocato «facoltativa» ai sensi dell’art. 12.
La l. n. 55/2015 ha ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] dibattute in cui l'avvocato e il giudice trovano la strada già fatta, e non porge dell'istituto che un'esposizione se non di uno sgretolamento quanto meno di un indebolimento delloStato, che deve invece assumere il ruolo di organizzazione superiore ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] avvocatidella città e rabbino onorario), avvocato anch'egli, esponente di grande rilievo dell'ebraismo nazionale, primo presidente della privato, [1943], p. 260) e che è stata recentemente ancora considerata "un essenziale punto di riferimento per ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] della commissione, in cui, sotto la presidenza del cardinale di Borbone, furono inclusi tre ecclesiastici ed un avvocato 1965), pp. 196-199; D. Maselli, Per la storia religiosa delloStato di Milano durante il dominio di Filippo II: l’eresia e la ...
Leggi Tutto
FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] civile tedesco (Bürgeliches Gesetzbuch indi: BGB) da parte dell'avvocato torinese Ludovico Eusebio, cui nel 1898 il F. faceva generale "che dia maggior prova di energia" (Arch. centrale delloStato, Min. Grazia e Giustizia, fasc. 470-83). Nei ...
Leggi Tutto
MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] 1567, Lucrezia Priuli di Girolamo. Giovan Battista fu avvocato alle corti, ma una morte precoce interruppe una carriera Cervelli, Machiavelli e la crisi delloStato veneziano, Napoli 1974, ad ind.; E. Scorzon, Il Prato della Valle e le sue statue, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] correnti della scienza giuridica italiana.
Al lavoro teorico unì quello pratico, di celebre avvocato 8 voll., Torino 1886-1898.
I problemi delloStato italiano dopo la guerra, Bologna 1918.
Teoria della proprietà nel diritto romano, 2 voll., Roma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] dell’unitarietà e dell’autonomia del giuridico, Chironi propone il profilo ideale del giurista nazionale: professore, avvocato ma pensare di risolvere la questione sociale con l’intervento delloStato (con la legge speciale o, addirittura, con la ...
Leggi Tutto
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...