CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] tra "militia" e "iurisprudentia",e che era stata fra l'altro sostenuta a suo tempo, naturalmente in favore del diritto, da Lapo seniore (Epistola di Bernardo da Castiglionchio, p. 141). Il luogo dell'avvocato, conformemente a uno spunto del Bruni (Ep ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] si iscrisse alla torinese facoltà di legge, ma il titolo di avvocato se lo conferirà lui stesso in poesia nelle Due strade e, VI (1982), marzo-aprile, pp. 169-258; l'Albo dell'officina è stato edito da N. Fabio e P. Menichi, Firenze 1991.
In ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocatodelle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] "dalla prosa di Cecchi e - naturalmente - di Longhi. Non credevo di "far sul serio" e mi sentivo legata. Penso che Il coraggio delle donne sia stato il mio primo gesto di libertà" (lettera a G. Leonelli, 4 febbr. 1973, in Arch. Leonelli). Il coraggio ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Il egli ottenne per i Folignesi uno sgravio delle imposte che erano state introdotte da Alessandro VI. Privatamente, il C. ai segretari, cerca di far prevalere la dignità dei primi sugli avvocati, non mosso da odio, ma da amore per la giustizia ( ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] vi svolgeva la professione, poco prestigiosa secondo il padre, di avvocato. Ciò fece ritenere al Favre che il F. avesse già documentaria, che avrebbe dettato lo statutodella città e ne sarebbe stato segretario comunale.
Al soggiorno anconitano ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] alla professione di notaio e avvocato. Nel 1479 ricevette la prima può escludere che uno dei due fosse stato dipinto come custodia del ritratto del Bologni. si trovava presso i Soderini e ora nei mss. delle Opere del B. al Museo Correr, III, ff. ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] ebraica di Livorno, era un avvocato iscritto al partito repubblicano e un convinto antifascista. Il L. crebbe nello studio della storia della cultura italiana della seconda metà del XX secolo.
Dopo la morte sono state pubblicate le interviste ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] la morte dell'Allacci (1669) il C. avesse la carica di primo custode della Vaticana. In qualità di avvocato fu al ed ebbe successo, ma per la satira dei pedanti sarebbe stata necessaria una forza di risentimento morale e una fede in valori ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] opera al re, ebbe un vero trionfo in quella corte, come narra l'avvocato bresciano G.M. Montorfani, allora residente in Torino: "… egli fa in "informazioni precise e relazione circostanziata sul reale statodella Corte di Parma". Egli compi la sua ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] di persone seguaci dell'atomismo. Ne avrebbero fatto parte il G. e Giacinto De Cristofaro, giurista e poi matematico, figlio del celebre e popolare avvocato Bernardo, dai quali, secondo le sue accuse, il Manuzzi sarebbe stato iniziato alle idee ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...