CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] cardinale Alessandro Farnese, la carica di avvocato concistoriale a Roma. Della prima giovinezza di Ippolito si ignora quasi '600: la conferma del patriarca, in Boll. dell'Ist. di storia della società e delloStato veneziano, III (1961), pp. 121, 124 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] alle truppe francesi nei territori delloStatodella Chiesa in caso di violazione della neutralità (ottobre 1701 e giugno e incredibilmente si ostinava a considerarlo un possibile "avvocato" dei diritti pontifici mentre era universalmente nota la ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] della filogesuita regina madre, Elisabetta Farnese, e la politica svolta dal successore del Wall, il genovese Grimaldi, dai ministri Roda e Aranda e dall'avvocato favorire il libero commercio all'interno delloStato, spostando le dogane ai confini. ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] avvocato concistoriale, carica nella quale si insediò il 24 maggio 1602.
Divenuto membro del Collegio degli avvocatidella ("padrone") era un metodo abituale di direzione delloStato pontificio e della politica estera della S. Sede.
Il 14 nov. 1644 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , costante punto di riferimento del F. e accorto avvocato degli interessi farnesiani, indussero Giulio III, che aveva . Ronchini, Lettere d'uomini illustri conservate in Parma nel R. Archivio delloStato, Parma 1853, pp. 569 ss, 481, 488 ss.; G. ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] a frequentare un giovane sacerdote, Giandomenico Pini, ex avvocato, autore di scritti sul S. Cuore e allora e di Stato "cristiani" con la campagna, promossa all'avvento delloStato fascista, in favore della proclamazione della regalità di Cristo ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ), a cura di M. Barberito, Roma 1994, ad ind.; Legati e governatori delloStato pontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma 1994, p. 704 dell'arte, 1998, n. 6, pp. 38-53; Id., "Della scoltura". La lettera di Vincenzo Giustiniani all'avvocato ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] che era allora uditore della Rota, e si acquistò in breve fama d'essere un ottimo avvocato. Entrò successivamente alla corte più tardi.
Il governo delloStato ecclesiastico assorbì gran parte delle preoccupazioni e delle forze del nuovo pontefice: i ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] giurisdizione ecclesiastica dovevano, invece, essere trattati in un secondo momento, a Roma o in un'altra città delloStatodella Chiesa. La soluzione, dal punto di vista del diritto canonico, era del tutto legittima, ma non teneva conto del rischio ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] ministero dell'Intemo egli introdusse nell'amministrazione pontificia il futuro cardinale T. Mertel, allora avvocato laico, privato il Sacro Collegio di ogni influenza reale negli affari dellostato.
Per questa diffusa opposizione, e per il favore ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...