BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] Stato sabaudo. Dopo questo genere di preparazione, seguendo l'esempio paterno, iniziò la carriera nell'ambito delle magistrature preposte all'economia e dal padre ricevette per testamento (4 dic. 1712) la carica di "consigliere senatore e avvocato ...
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ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] fu nominato avvocato fiscale del Real Patrimonio, e quindi, con dispaccio dei 12 dic. 1772, avvocato fiscale della Regia Gran dimostrò nel corso della sua lunga carriera burocratica un attaccamento all'ufficio e un senso delloStato assai rari nella ...
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CHEVRIER, Philippe
François-Charles Uginet
Nacque nel sec. XV in Savoia, a Chambéry o a Rumilly. Compare per la prima volta a Moncalieri il 1º marzo 1475 come membro del Consiglio di reggenza di Iolanda [...] avvocato fiscale del Consiglio di Chambéry, suprema istanza amministrativa e giudiziaria per la parte occidentale dei possedimenti di casa Savoia.
Le sottoscrizioni degli atti della il Consiglio ducale nella riforma delloStato - è una semplice ...
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BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] Comitato divenne, nella primavera del 1862, quando era avvocato già affermato in campo professionale, uno dei principali dirigenti morte, ribellarsi in armi alle autorità in quei centri delloStato dove non erano truppe francesi; a Roma, evitando la ...
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CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] titolo di avvocato, si specializzò negli studi di economia. Nominato avvocato dei poveri presso il tribunale della Dogana di del Tavoliere erano vincolati da antiquate norme fiscali: demanio delloStato fin dall'età romana, erano dati in affitto agli ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque da Nicolò di Francesco e da Samaritana Nani del cavaliere e procuratore Antonio, a Venezia il 1º genn. 1692.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. [...] di ricoprire cariche attinenti all'apparato difensivo delloStato; Nicolò detto Andrea era destinato al matrimonio in occasione della scomparsa del fratello Nicolò detto Vincenzo; nella circostanza l'E., per bocca dell'avvocato Giovan Battista ...
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BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] al ritorno degli Austriaci e a interromperela sua carriera di avvocato fiscale, nel 1849 il B. veniva nominato dal governo di cessare di svolgere un ruolo attivo nella vita politica delloStato unitario. Nelle elezioni del 1871 non presentava più la ...
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BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] Isaia, segretario del cardinale G. D'Andrea, e l'avvocato S. Aguglia, che era persona di fiducia degli Antonelli. cui sostiene la necessità dell'alienazione dei beni ecclesiastici e demaniali per il risanamento del bilancio delloStato. Ancora tra il ...
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CHEVRIER, Humbert
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XV a Chambéry in Savoia. Dottore in diritto, fu membro del Consiglio della città di Chambéry almeno dal 1456. Vi si distinse per [...] dell'umiliante trattato di Feurs o Cleppé, concluso nel 1452 tra il duca di Savoia e il re di Francia, reclamando che esso fosse sottoposto agli stati. Sembra che lo Ch. sia entrato, a partire dal 1460, nel Consiglio ducale, divenendo avvocato ...
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CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] avvocato, mostrando sin da giovane un vivace interesse per la cultura illuministica francese, di cui leggeva con avidità i testi più signilicativi. Agli inizi del 1792 era statadell'armata d'invasione. Pur nell'incombente sfacelo delloStato ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...