CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] dagli esempi che aveva avuto nella sua famiglia e in quella della madre oltre che sollecitato in tal senso dai suoi protettori, abbandonò l'avvocatura e scelse lo stato ecclesiastico: ricevette l'ordinazione sacerdotale il 6 apr. 1624. Lo stesso ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di nobiltà si aggiungeva "l'avvocazione", l'ascesa alle cariche dellostato era cosa facile e come di diritto. Sono anche di questo periodo, che va dal 1708 ai primi esercizi dell'avvocatura, due tentativi di matrimonio compiuti dal padre. Il primo ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] primo o promotore di giustizia" del tribunale di prima istanza delloStatodella Città del Vaticano, istituito dopo il trattato del Laterano. deve all'influenza dell'avo matemo, Jacoucci, la scelta professionale dell'avvocatura rotale. Nel novembre ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] titolo di dottore in utroque (ms. Casan. 4343) ed esercitò l'avvocatura. Al seguito del padre, che si recò a Roma per una . Arricchita di altre dotazioni, e divenuta proprietà delloStato nel 1884 questa biblioteca risponde sempre ai desideri ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di più afflitto da una malattia della vista. Si dedicò quindi all'avvocatura: egli difese di fronte al secretaria e per le faccende delloStato, e non ne avendo de' suoi a bastanza per la sproporzione dallo stato suo primo al pontificato et andando ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] che lo studio del diritto, aprendogli le vie dell’avvocatura, lo inserisse nel mondo laico. Ma le insistenze e che guardava con timore all’ipotesi di un inizio di secolarizzazione delloStato. Invece l’incontro tra i due ebbe luogo su un terreno di ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] pontefice Gregorio XIII. Tornato a Napoli, esercitò l'avvocatura per diciotto anni, acquistando una larghissima popolarità non soltanto rigido tutore degli interessi delloStato, non soltanto contro le pretese centrifughe della nobiltà del Regno (per ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] per qualche tempo l'avvocatura. Ordinato sacerdote il 21 dic. 1699, grazie all'appoggio dello zio arcivescovo, nel 1700 perso in prestigio e quanto poco fosse considerato il ruolo delloStatodella Chiesa da quella corte. Scriveva infatti il 25 maggio ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] padre, conseguita attraverso l'esercizio dell'avvocatura, accrebbe le ricchezze della casata e la sua influenza nella a contribuire in modo consistente a sovvenire le esauste finanze delloStato con i proventi ricavati dalla diocesi. Tuttavia il suo ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] occupò vari uffici dell’apparato curiale, senza abbandonare mai completamente l’esercizio dell’avvocatura, da lui ripreso Roma 1972, pp. 572-574; C. Weber, Legati e governatori delloStato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 841; M. Sanfilippo, ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...