CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] lungo periodo tutto dedicato agli studi, all'esercizio dell'avvocatura, all'insegnamento universitario in quell'ateneo fiorentino al , fastidiosi. Ad ogni modo, se allo stato attuale delle ricerche la spiegazione fondata sulla volontà di resistenza ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] unitarie, cercando di far estendere al Mezzogiorno lo Statuto albertino e i codici del Regno di Sardegna , Napoli 2005, ad ind.; G. P.: scienza del processo, cultura delle leggi e avvocatura tra periferia e nazione, a cura di C. Vano, Napoli 2005; C ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] 1911 discutendo con V.E. Orlando una tesi di diritto costituzionale sul problema delloStato, divenuta poi il Saggio sullo Stato. Esercitò attivamente l'avvocatura, e nel 1915 fu assunto come segretario del Consorzio generale dei consorzi idraulici ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] (potere legislativo), l'Esecutivo e il Tribunale-Avvocatura-Controllo (potere giudiziario) - hanno perso molto del loro prestigio in seno alla società ebraica della Diaspora e ancor più nello Stato d'Israele.
Gli sviluppi ideologici del sionismo ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] tale contesto, è comprensibile come l’avvocatura rappresentasse una delle professioni del ceto medio che consentiva i pp. 16-55.
133. Federico Chabod, Usi e abusi nell’amministrazione delloStato di Milano a mezzo il ’500, in AA.VV., Studi storici in ...
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Università
Roberto Moscati
Origine ed evoluzione di una istituzione europea
L'università nel Medioevo
L'università rappresenta una delle istituzioni più importanti che la società moderna ha ereditato [...] di alcuni settori, come quelli dell'avvocatura e della medicina, venne ripresa in mano dalle di valori positivi, ma anzi spesso prevale l'immagine negativa delloStato come rastrellatore di risorse (piuttosto che come distributore di benefici). ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] dei rapporti esterni sia nei confronti dell’amministrazione delloStato sia rispetto alla società nazionale e nella quinta).
All’interno di questo schieramento politico, è l’avvocatura la più rappresentata (gli avvocati sono cinque nel 1970, tre ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] , pp. 372-378), dividendosi tra l'esercizio dell'avvocatura e gli studi: attività che egli coltivò per tutto 1956, pp. 182 s.; G. Carocci, G. Amendola nella crisi dellostato italiano,1911-1925, Milano 1956, p. 165; R. Colapietra, Leonida Bissolati ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] della sua dottrina sin dai primi anni della giovinezza.
Pur non avendo conseguito il titolo di procuratore, nel 1790 il C. cominciò ad esercitare l'avvocatura quale il C., teorizzatore delloStato etico e corporativo, sarebbe stato l'antesignano.
Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] resp.).
Altre questioni riguardano poi, in dettaglio, l’esercizio dell’avvocatura, vari tipi di crimini, problemi relativi al commercio e il principe, né una mera presa d’atto delle componenti sociali delloStato, né un elenco di situazioni di fatto. ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...