CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] punto di vista, tra l'interesse delloStato e quello del privato: cioè la "attuazione della legge"; in tal modo il febbr. 1928, n. 471); esercitò, con sobrietà e successo, l'avvocatura; ebbe molti e valenti discepoli, che ne esaltarono l'opera, anche ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] in quell'anno un disegno di legge sull'ammissione delle donne all'avvocatura, presentò un emendamento - appoggiato anche da F 1979, ad ind.; A. Mazzacane, I giuristi e la crisi delloStato liberale in Italia tra Otto e Novecento, Napoli 1986, pp. 117 ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] dell'avvocatura. Dopo una collaborazione al Diritto e alla Gazzetta del popolo, trasferitosi a Roma, vi fu segretario di redazione della 1392-1402; T. Sarti, IlParlamento italiano nel cinquantenario delloStatuto, Roma 1898, p. 458; O. Buonvino, ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] divenne ripetitore nel Collegio delle Provincie (mantenne questo ufficio fino al 1854), esercitando anche l'avvocatura con brillante successo. professione di ateismo o di indifferentismo da parte delloStato, poiché come esso non è tenuto a professare ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] dell'ordine e della legalità convinsero il F. a rientrare a Napoli dove prese a esercitare l'avvocatura, subendo anche lui, prima della del F. una delle personalità più in vista dell'apparato burocratico delloStato. Contemporaneamente egli si ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] . Esercitò a lungo, e con brillante successo, l'avvocatura.
L'inizio dell'attività politica del B. è segnato dalla presentazione come candidato scuole statali, il B. sosteneva il dovere delloStato di offrire, con la scuola secondaria, l'istruzione ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] battaglie progressiste delle quali era stato protagonista nel ventennio precedente: riduzione dell’orario di lavoro degli operai, suffragio universale maschile, tutela delle donne e dei fanciulli, ammissione delle donne all’avvocatura, contrasto alla ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] si dedicò completamente all'esercizio dell'avvocatura e soprattutto agli studi giuridici . 318; 22maggio 1921, p. 632;T. Sarti, IlParlamento ital. nel cinquantenario delloStatuto, Roma 1898, pp. 116 s.; G. Fumagalli-F. Salveraglio, Albo carducciano ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] ], pp. 329 ss.), e la prolusione maceratese Dell'influenza delloStato nello sviluppo del diritto privato romano (Livorno 1889). scienza eminentemente pratica (l'A. esercitò anche l'avvocatura), ebbe uno spiccato carattere di concretezza, in ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] 18 marzo 1863. A Torino continuò pure a esercitare l'avvocatura. Eletto nel 1848 alla I legislatura del Parlamento subalpino nei quale furono aggiunte, dopo la promulgazione delloStatuto, delle Modificazioni all'Enciclopedia del diritto in ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...