JINNĀḤ, Moḥammed ‛Alī
Ettore Rossi
Uomo politico indiano, nato a Karachi il 25 dicembre 1876; morto l'11 settembre 1948. Studiò in Inghilterra ed esercitò l'avvocatura a Bombay. Interessatosi al movimento [...] 'India, contrastò il progetto di costituzione indiana del 1935, e dal 1940 sostenne energicamente il programma dellostato musulmano dell'India che si attuò il 15 agosto 1947 con la formazione del Pakistan. Fu nominato governatore generale del nuovo ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
Emilio Albertario
Giurista e uomo di stato, nato il 17 marzo 1817 a Castel Baronia presso Ariano, morto a Roma il 26 dicembre 1888. Si addottorò in giurisprudenza nell'università [...] iniziò in quest'università il suo insegnamento, esercitando anche l'avvocatura. Nel 1848 fu membro del parlamento di Napoli e, di nazionalità fu il primo a stipulare il trattato di alleanza dell'Italia con la Germania e l'Austria-Ungheria (20 maggio ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Aldo Romano
Uomo politico, nato a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e Margherita Caminada, morto a Maderno il 26 dicembre 1903. Fece i primi studî nel collegio di Santa Anastasia [...] 1898, domati con un nuovo stato d'assedio. Fu di nuovo presidente della Camera dei deputati (17 novembre G. Z., pubblicati per deliberazione della Camera dei deputati, Roma 1905, voll. 3 e al suo volume in L'avvocatura, ultima ed. Milano 1920, cfr ...
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ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] due anni, e concessagli la dimora a Lecce, vi esercitò l'avvocatura. Nel 1826 fu di nuovo arrestato con l'accusa di avere appartenuto , specialmente in quella riguardante lo stato e l'ordinamento dell'esercito meridionale. Non si presentò alle ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] se abbracciare l'avvocatura, restò tra i familiari dei principe Ludovisi, tuttavia approfondendo le proprie conoscenze sull'ordinamento giuridico, sull'amministrazione e sull'organizzazione politica e giudiziaria delloStato ecclesiastico. Scrisse ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , piuttosto, come contributo di due avvocati al concreto esercizio dell'avvocatura. Manca, lo s'è visto, il pur bramato , a suon di consulti, una sorta di dottrina dell'intervento delloStato, molecolarmente dislocato, di caso in caso, in un ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di carcere, ma libero per il versamento alle casse delloStato di più di 2.000 ducati, quanto serviva per dell'ufficio dei consultori in iure nel diritto ecclesiastico; o quella dei conservatori ed esecutori delle leggi, riguardo all'avvocatura ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] l'avvocatura, "la retta Discretione si piega all'imperfettione humana, ma però non esce mai dal dritto della Giustizia" a gloria di se stessi, e solo per riflesso anche delloStato, monumenti-facciata che si configurano come sorta di "panthéon ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] già da tempo queste professioni erano state riservate ai soli cittadini (oppure ai cittadini e ai nobili insieme, come l'avvocatura e l'ingresso nel clero secolare) sotto la sorveglianza delle magistrature competenti. Colpisce tuttavia in questa ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Venezia 1775). Così sgrezzati gli aspiranti all'esercizio dell'avvocatura a Venezia, laddove a quanti aspirano al notariato per sé, non riguarda lo stato. Niente di più ragionevole dell'accomodarsi dellostato e della chiesa "entro i loro limiti"; ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...