SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] causa italica che aveva saputo conquistare la si ebbe tra il 1813 e il 1814, al momento della disperata difesa e poi del crollo delloStato italico. Nel novembre del 1813 come prefetto si impegnò febbrilmente a munire Verona e Legnago per sopportare ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] per qualche tempo l'avvocatura. Ordinato sacerdote il 21 dic. 1699, grazie all'appoggio dello zio arcivescovo, nel 1700 perso in prestigio e quanto poco fosse considerato il ruolo delloStatodella Chiesa da quella corte. Scriveva infatti il 25 maggio ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] dell'avvocatura.
A portarlo d'improvviso in primo piano sulla scena politica del Veneto fu il 1848. Al momento dello rispetto al progetto governativo, mediante un'operazione di sconto sui crediti delloStato ad un tasso tra il 61/2 e il 71/2 che ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] negli studi letterari. Abilitato anticipatamente all'esercizio dell'avvocatura per prendere parte alla guerra del 1866, deputati, nella discussione di una legge o della politica delloStato, al cospetto della nazione, proclamare in quest'aula, e non ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] civile, il F. cominciò a professare l'avvocatura. All'esercizio della pratica forense lo sottrasse, però, l'Argento, immetteva il giovane magistrato in uno dei posti chiave dell'amministrazione delloStato, in un momento in cui questa si trovava ...
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FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] ad intraprendere un'ultima opera, intitolata "Tractatus de solemni festorum cultu" in cui invocava per il bene delloStato la diminuzione dell'eccessivo numero di religiosi. Anche questa restò allo stadio di abbozzo, un insieme di appunti tratti ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] dalla vita pubblica, rinunciò alla carriera universitaria ed esercitò l'avvocatura, difendendo anche imputati che dovevano presentarsi al Tribunale speciale per la difesa delloStato. In questo periodo i suoi studi si volsero soprattutto alla ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] avvocatura: oratore affascinante, divenne presto un esponente di rilievo della grande tradizione forense cosentina. Membro della massoneria, iniziò negli anni '90 ad interessarsi delle e costante da parte delloStato nel processo di modernizzazione ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] un incarico universitario, all'avvocatura.
Antinapoletano convinto e prudente sostenitore b. 175: Donazione alla R. Accademia d'Italia; Roma, Arch. centr. delloStato, Ministero di Grazia e Giustizia, Uff. superiore del personale, ff. personali ...
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MOLÈ, Enrico
Andrea Di Stefano
– Nacque a Catanzaro il 7 ott. 1889 da Francesco, avvocato del foro libero, e da Elisa Doria, discendente da un ramo cadetto dei Doria di Genova.
Di famiglia altoborghese [...] ad abbandonare Roma. Ritiratosi in Calabria si dedicò all’avvocatura.
Rientrato a Roma nel 1942, con il divieto di II al presidente del Consiglio A. De Gasperi, quale capo provvisorio delloStato.
Alle elezioni del 2 giugno 1946, con 22.374 voti di ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...