COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] senatore presso il Senato di Torino con la reggenza dell'avvocatura generale, e quindi reggente il Consiglio di giustizia di 7 febbr. 1848, nel corso della quale Carlo Alberto decise la concessione dellostatuto.
In quell'occasione egli si espresse ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] il più redditizio e prestigioso esercizio delle magistrature maggiori e dell'avvocatura ad alto livello, attività nella quale un'eredità di oltre 20.000 ducati, anche perché era stato diseredato il fratello Pietro (figlio di primo letto di Angelo ...
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NICELLI, Cristoforo
Elisa Mongiano
NICELLI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza presumibilmente intorno al 1389 da Pietro.
Il padre, appartenente ad antica famiglia della nobiltà locale, fu dottore e docente [...] assiduo dell’avvocatura.
Nominato nel 1429 giudice a Chieri, l’anno successivo fu incaricato della lettura di Saluzzo, in Ludovico II marchese di Saluzzo condottiero, uomo di Stato, mecenate (1475-1504), Atti del Convegno ..., Saluzzo, 2004, a ...
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GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] parte II, p. 62) si laureò in giurisprudenza ed esercitò l'avvocatura; però la notizia non è confermata dalle fonti, mentre è verosimile che proclama della Consulta di Stato e dei deputati dei collegi elettorali e dei corpi costituiti della Repubblica ...
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ZACCHIA, Lanfranco.
Andrea Labardi
– Figlio illegittimo di Lorenzo, nacque a Roma in una famiglia di agiati professionisti, probabilmente di origine ebraica, intorno al 1624. Nessuna notizia si conserva [...] iure nell’ateneo romano. Dedicatosi subito all’esercizio dell’avvocatura, riscosse un ampio successo patrocinando cause sia nel Tra ambizione e carriera. La professione di advocatus nello Statodella Chiesa tra XVI e XVIII secolo, in Criminocorpus, 25 ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] , l'esercizio dell'avvocatura con gli incarichi nei tribunali; fu più volte giudice della Gran Corte, p. 125; F. Nobile, I codici di Giovan Luca Barberi sullo statodelle regalie della monarchia siciliana, Palermo 1892, pp. 3 s., 22 ss.; A. Mango ...
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GIORGI, Eugenio
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Lucca nel 1817 da Girolamo e da Agata Bartoloni Saint Omer.
Non si hanno notizie sulla sua infanzia e sui suoi studi. Si sa comunque che nel 1838 conseguì [...] e nel 1842 ottenne l'iscrizione per l'esercizio dell'avvocatura presso il tribunale e la curia lucchesi. A partire giovane si volsero i suoi interessi era quello dell'educazione: già nel 1843 era stato tra i fondatori degli asili infantili di Lucca, ...
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MIGNANELLI, Mignanello
Nelly Mahmoud Helmy
– Fratello maggiore di Beltramo, nacque a Siena nella seconda metà del XIV secolo da Leonardo.
Il 15 maggio 1398 conseguì a Bologna il titolo di dottore in [...] e incarichi di avvocatura e in collaborazioni con altre città dell’Italia centrale, testimoniate Vecchio lo ricorda come «celeberrimus doctor concivis noster».
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Concistoro, Deliberazioni, 213, c. 4v; 215, c. 18r; ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] di tipo illuministico, per cui predilesse il Romagnosi, molto letto nella prima metà dell'Ottocento in Sicilia, e che egli massimamente ammirò e difese dalle "malignità" a cui era stato fatto segno nell'isola (cfr. Un odio, un disdegno, un fatto, una ...
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CASELLA, Francesco Antonio
Stefano Giornetti
Nacque a Palermo il 19 maggio 1819 da Francesco Angelo, già ufficiale dell'esercito murattiano, che comandava un reggimento di fanteria di stanza nel capoluogo [...] della Scaletta. A Napoli compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di P. Liberatore e di G. Gigli, e si esercitò nell'avvocatura (Croce).
In occasione della morte di un nipote, riprendendo la tradizione di cui era stato custode, il C. ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...