CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] Pavia fece di nuovo ritorno a Milano, dedicandosi all'avvocatura e all'amministrazione di un patrimonio terriero, al cui .: Per il privilegio di nomina a senatore: Arch. di Stato di Milano, Cancell. delloStato di Milano, Registri, s. V, reg. 26, f ...
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CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] principali città d'Italia, poi cominciò ad esercitare a Novara l'avvocatura.
In gioventù il C. coltivò le lettere e pubblicò versi analoghe questioni interessanti la città di Aquila e località delloStato sabaudo) l'accordo intervenuto tra il duca di ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] Borromeo a Milano, dove rimase fino al giugno del 1602. Nel 1600 si era preoccupato, frattanto, di ottenere per privilegio il riconoscimento dellostato di chierico, che gli consentiva di godere di una posizione di maggior vantaggio nelle carriere ...
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BOZZALLA-PRET, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a Castagnea di Portula (presso Biella) il 17 sett. 1854, primogenito dei quattordici figli di Giovanni e di Efisia Sella, sorella di Quintino.
Il padre, [...] e per ordinamenti interni e per la difesa dellostato, allora anche questo male, che deploriamo, cesserà a Pavia, si trasferiva nel 1895 a Milano a esercitare l'avvocatura, divenendo anche amministratore di diverse grandi società lombarde. Il ritiro ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] Albani - venne esonerato dall'impiego e riprese l'esercizio dellaavvocatura.
Da questo periodo fino all'elezione di Pio IX non Nazionale delloStato Romano, Bologna 1849, p. 15; G. Finali, L'Assemblea dei rappresentanti del popolo delle Romagne, ...
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AVANCINI, Augusto
Armando Pitassio
Nacque a Strigno (Trento) il 28 febbr. 1868 da Lodovico, che esercitava l'avvocatura e in gioventù aveva partecipato alla difesa di Venezia del 1849. Gli zii che allevarono [...] condannava al confino a Gross-Siegkarts, dove rimase sino al luglio 1916. Iniziava allora la sua attività d'informatore delloStato Maggiore italiano dal cuore dell'Austria, ma, dopo Caporetto, avendo gli Austriaci scoperto il suo nome nei registri ...
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CAIMI (Caimus, Cajmo), Gerolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1558da Bartolomeo II e da Margherita d'Adda.
Di nobile e ricca famiglia, feudataria di Appiano, assai influente nell'ambito cittadino [...] tempo all'avvocatura, nel breve volgere di dieci anni il C. percorse i gradi più importanti del cursushonorum cittadino: avvocato del Fisco regio, consultore nell'Ufficio della S. Inquisizione, questore dei Redditi straordinari delloStato di Milano ...
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CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] tempo all'avvocatura, nel 1585 ottenne la carica, di grande prestigio, di podestà della città di ; Ibid., Materie, b. 345; Arch. di Stato di Milano, Araldica, s. v. Calco; Ibid., Cancelleria delloStato di Milano, ad annum 1599; Milano, Arch. ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] - propugnò i concetti romantici della libertà della poesia, del valore della spontaneità contro ogni pedanteria e convenzione, e della funzione etica e sociale dell'arte, espressione dellostato politico e morale della nazione. Egli auspicava l ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Vicenza il 31 ag. 1631, figlio di un umile operaio, "tornidor" con bottega "in faccia la Cuba del Duomo". A Padova intraprese gli studi [...] del 1655, epoca in cui doveva già esercitare a Vicenza l'avvocatura. I primi felici passi in tale campo lo spronarono a per circa 1500 consulte, sugli argomenti più vari della vita dellostato, dal diritto canonico al diritto pubblico a quello ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...