GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] parte II, p. 62) si laureò in giurisprudenza ed esercitò l'avvocatura; però la notizia non è confermata dalle fonti, mentre è verosimile che proclama della Consulta di Stato e dei deputati dei collegi elettorali e dei corpi costituiti della Repubblica ...
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ZACCHIA, Lanfranco.
Andrea Labardi
– Figlio illegittimo di Lorenzo, nacque a Roma in una famiglia di agiati professionisti, probabilmente di origine ebraica, intorno al 1624. Nessuna notizia si conserva [...] iure nell’ateneo romano. Dedicatosi subito all’esercizio dell’avvocatura, riscosse un ampio successo patrocinando cause sia nel Tra ambizione e carriera. La professione di advocatus nello Statodella Chiesa tra XVI e XVIII secolo, in Criminocorpus, 25 ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] , l'esercizio dell'avvocatura con gli incarichi nei tribunali; fu più volte giudice della Gran Corte, p. 125; F. Nobile, I codici di Giovan Luca Barberi sullo statodelle regalie della monarchia siciliana, Palermo 1892, pp. 3 s., 22 ss.; A. Mango ...
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GIORGI, Eugenio
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Lucca nel 1817 da Girolamo e da Agata Bartoloni Saint Omer.
Non si hanno notizie sulla sua infanzia e sui suoi studi. Si sa comunque che nel 1838 conseguì [...] e nel 1842 ottenne l'iscrizione per l'esercizio dell'avvocatura presso il tribunale e la curia lucchesi. A partire giovane si volsero i suoi interessi era quello dell'educazione: già nel 1843 era stato tra i fondatori degli asili infantili di Lucca, ...
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MIGNANELLI, Mignanello
Nelly Mahmoud Helmy
– Fratello maggiore di Beltramo, nacque a Siena nella seconda metà del XIV secolo da Leonardo.
Il 15 maggio 1398 conseguì a Bologna il titolo di dottore in [...] e incarichi di avvocatura e in collaborazioni con altre città dell’Italia centrale, testimoniate Vecchio lo ricorda come «celeberrimus doctor concivis noster».
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Concistoro, Deliberazioni, 213, c. 4v; 215, c. 18r; ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] di tipo illuministico, per cui predilesse il Romagnosi, molto letto nella prima metà dell'Ottocento in Sicilia, e che egli massimamente ammirò e difese dalle "malignità" a cui era stato fatto segno nell'isola (cfr. Un odio, un disdegno, un fatto, una ...
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CASELLA, Francesco Antonio
Stefano Giornetti
Nacque a Palermo il 19 maggio 1819 da Francesco Angelo, già ufficiale dell'esercito murattiano, che comandava un reggimento di fanteria di stanza nel capoluogo [...] della Scaletta. A Napoli compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di P. Liberatore e di G. Gigli, e si esercitò nell'avvocatura (Croce).
In occasione della morte di un nipote, riprendendo la tradizione di cui era stato custode, il C. ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] diritto canonico. Esercitò evidentemente anche l'avvocatura, poiché difese la contessa Giulia Caracciolo, CXXXV; C. Foucard, Fonti di storia napol. nell'Arch. di Stato di Modena. Descrizione della città..., in Arch. stor. per le prov. napol., II (1877 ...
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CARACCIOLO, Antonio
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Della nobile famiglia napoletana, nacque da Emilio e da Caterina Filomarino nella seconda metà del sec. XVI. Compì studi giuridici e fu governatore della casa dell'Annunziata [...] Precedentemente a questa data, nel 1609 e nel 1611 era stato deputato nei Parlamenti tenuti in quegli anni. Nel Parlamento del della prammatica del 16 dic. 1629, con la quale s'istituiva l'obbligo di superare un esame per esercitare l'avvocatura ...
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CICALA, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Difamiglia sarzanege, nacque, pare a Lerici, verso il 1600 dal nobile Antonio, che richiese, anche per il figlio, fede di nobiltà al Senato genovese il [...] Senato del gennaio 1641, che gli concedeva di esercitare l'avvocatura in Genova con gli stessi diritti dei dottori collegiati. Nello vaghi, che il C. sia stato capitano di Giustizia a Siena e poi difensore della comunità inglese di Livorno, e che ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...