Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] la ricusazione come giudice. Lo scontro con l’Avvocatura e, in particolare, con il Consiglio dell’ordine degli avvocati di Roma fu aspro a la denuncia dell’impotenza della carta costituzionale o, meglio, dell’elasticità dell’art. 26 delloStatuto. E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] tensioni che attraversarono il processo di costruzione delloStato unitario.
La vita
Giuseppe Pisanelli nasce pp. 79-113.
Giuseppe Pisanelli. Scienza del processo, cultura delle leggi e avvocatura tra periferia e nazione, a cura di C. Vano, Napoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] dall’insegnamento universitario. Tornato all’avvocatura – scelta obbligata, a conti delloStatuto albertino, in base al quale «la giustizia emana dal re – è fuori delle nostre tradizioni nazionali» (Della azione penale, cit., p. 193). La genesi della ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] primo o promotore di giustizia" del tribunale di prima istanza delloStatodella Città del Vaticano, istituito dopo il trattato del Laterano. deve all'influenza dell'avo matemo, Jacoucci, la scelta professionale dell'avvocatura rotale. Nel novembre ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] il B. scelse questa ultima. Continuò ad esercitare l'avvocatura; sempre nel 1860 si interessò alla controversia tra il vide con favore l'intervento delloStato in materia di rapporti di lavoro (controllo dell'emigrazione e del lavoro dei minori ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] a esercitare l’avvocatura nel ramo penale e dove, trasferitosi nella residenza dei Niccolini, partecipò attivamente della vita mondana e straniera le principali ragioni dellostato di «bassezza e dappocaggine» della produzione letteraria italiana (p ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] punto di vista, tra l'interesse delloStato e quello del privato: cioè la "attuazione della legge"; in tal modo il febbr. 1928, n. 471); esercitò, con sobrietà e successo, l'avvocatura; ebbe molti e valenti discepoli, che ne esaltarono l'opera, anche ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] in quell'anno un disegno di legge sull'ammissione delle donne all'avvocatura, presentò un emendamento - appoggiato anche da F 1979, ad ind.; A. Mazzacane, I giuristi e la crisi delloStato liberale in Italia tra Otto e Novecento, Napoli 1986, pp. 117 ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] . Esercitò a lungo, e con brillante successo, l'avvocatura.
L'inizio dell'attività politica del B. è segnato dalla presentazione come candidato scuole statali, il B. sosteneva il dovere delloStato di offrire, con la scuola secondaria, l'istruzione ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] si dedicò completamente all'esercizio dell'avvocatura e soprattutto agli studi giuridici . 318; 22maggio 1921, p. 632;T. Sarti, IlParlamento ital. nel cinquantenario delloStatuto, Roma 1898, pp. 116 s.; G. Fumagalli-F. Salveraglio, Albo carducciano ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...