FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] che gli interventi del F. occupano negli Atti parlamentari, con una attenzione ininterrotta ai temi dell'organizzazione delloStato, della finanza, del commercio.
Esordì alla Camera nel giugno 1848, quando intervenne nel dibattito sulla risposta ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] agli studi giuridici e il D. si dedicò all'avvocatura con buoni successi.
La sua famiglia apparteneva al ceto notare come a Napoli fossero in discussione le prerogative stesse delloStato. Di contro, quando la prospettiva del negoziato con ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] dell'avvocatura.
A portarlo d'improvviso in primo piano sulla scena politica del Veneto fu il 1848. Al momento dello rispetto al progetto governativo, mediante un'operazione di sconto sui crediti delloStato ad un tasso tra il 61/2 e il 71/2 che ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] negli studi letterari. Abilitato anticipatamente all'esercizio dell'avvocatura per prendere parte alla guerra del 1866, deputati, nella discussione di una legge o della politica delloStato, al cospetto della nazione, proclamare in quest'aula, e non ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] civile, il F. cominciò a professare l'avvocatura. All'esercizio della pratica forense lo sottrasse, però, l'Argento, immetteva il giovane magistrato in uno dei posti chiave dell'amministrazione delloStato, in un momento in cui questa si trovava ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] dalla vita pubblica, rinunciò alla carriera universitaria ed esercitò l'avvocatura, difendendo anche imputati che dovevano presentarsi al Tribunale speciale per la difesa delloStato. In questo periodo i suoi studi si volsero soprattutto alla ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] avvocatura: oratore affascinante, divenne presto un esponente di rilievo della grande tradizione forense cosentina. Membro della massoneria, iniziò negli anni '90 ad interessarsi delle e costante da parte delloStato nel processo di modernizzazione ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] cittadinanza grazie anche al successo nell'esercizio dell'avvocatura, e di Livia Casanova, pure appartenente di Milano il 9 aprile successivo, a uno dei vicariati generali delloStato di Milano in sostituzione del defunto S. Corradi: all'entrata in ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] ambasciatore. La nomina era certo frutto della competenza sulle relazioni fra Stato e Chiesa maturata nei quasi dieci anni trascorsi presso l'Avvocatura generale, ma non va escluso che alla base della decisione fosse anche la volontà di allontanare ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] e politica non gli impedì intanto di esercitare in Genova l'avvocatura: nel 1847 aveva fatto domanda di iscrizione all'albo degli sale delloStato Maggiore, chiese un governo provvisorio e l'occupazione delle fortificazioni sulle alture della città. ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...