BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] Mamiami, ministro della Pubblica Istruzione, gli propose il segretariato generale del ministero e la cattedra di economia politica nella facoltà genovese di giurisprudenza, e il B. scelse questa ultima. Continuò ad esercitare l'avvocatura; sempre nel ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] utroque (ms. Casan. 4343) ed esercitò l'avvocatura. Al seguito del padre, che si recò a restò perciò un dilettante di buona cultura generale. Se mai studiò la teologia ( dotazioni, e divenuta proprietà delloStato nel 1884 questa biblioteca risponde ...
Leggi Tutto
MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] legge sull'ammissione delle donne all'avvocatura, presentò un dell'emancipazione delle donne. Presidente dell'Associazione generaledelle operaie e poi dell Mazzacane, I giuristi e la crisi delloStato liberale in Italia tra Otto e Novecento ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] una tesi di diritto costituzionale sul problema delloStato, divenuta poi il Saggio sullo Stato. Esercitò attivamente l'avvocatura, e nel 1915 fu assunto come segretario del Consorzio generale dei consorzi idraulici dell'Agro romano. Nel febbraio del ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] dell'ordine e della legalità convinsero il F. a rientrare a Napoli dove prese a esercitare l'avvocatura, subendo anche lui, prima della come procuratore generaledella Corte criminale, il 25 marzo 1809 fu nominato relatore al Consiglio di Stato. In ...
Leggi Tutto
Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] nell'avvocaturagenerale erariale a Roma, dove l'anno seguente si abilitò all'esercizio dell'avvocatura. Il degli Affari Esteri, Trattati e convenzioni fra il Regno d'Italia e gli altri Stati, Roma 1930, XXIII, pp. 124-127, 395-396; XXV, pp. 3 ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] dedicò completamente all'esercizio dell'avvocatura e soprattutto agli studi giuridici generale e perpetua, applicabile quindi ai nuovi casi della vita sociale, principio generale cui ispirarsi per colmare le lacune del diritto codificato delloStato ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] della garanzia reale, attraverso un esame approfondito delle forme di essa che precedettero la figura generaledell'ipoteca. Seguirono le ricerche sull'Usucapione delle prolusione maceratese Dell'influenza delloStato nello anche l'avvocatura), ebbe ...
Leggi Tutto
ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] Torino continuò pure a esercitare l'avvocatura. Eletto nel 1848 alla I generale alla scienza del diritto (Torino 1846) - sintesi parzialmente rielaborata del Saggio analitico alla quale furono aggiunte, dopo la promulgazione delloStatuto, delle ...
Leggi Tutto
ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] di Macerata ed esercitò l'avvocatura fino al 1794, quando ebbe la tracciare un "Quadro dell'aborrito sistema di giudicare" delloStato pontificio fino agli ultimi generale Domenico Pino con le Osservazioni sopra alcune asserzioni dell'autore dell' ...
Leggi Tutto
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...