BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] dell'Accademia dei Quirini fondata dal maestro. Trasferitosi quindi a Milano, vi esercitò l'avvocatura, occupando contemporaneamente la cattedra di insegnante di greco e latino presso le Scuole Palatine di quella città. Nell'ambiente letterario ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] fine del secolo XV o al principio del XVI. Laureatosi in diritto civile e canonico, professò l'avvocatura, ma soprattutto si dedicò agli studi letterari e alla poesia. Principe dell'Accademia che verso il 1540 Si radunava in Foligno nel giardino di ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] vi si laureò il 22 maggio del 1789e qualche anno dopo si stabilì a Venezia, dedicandosi all'avvocatura e fungendo da nunzio della comunità di Lesina. Alla caduta della Serenissima egli faceva parte del partito democratico e fu inviato assieme al ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] di Sorico, che, trasferitosi a Milano, ne aveva ottenuto la cittadinanza grazie anche al successo nell'esercizio dell'avvocatura, e di Livia Casanova, pure appartenente a una nota famiglia del Lario.
Secondo la tradizione familiare compì studi ...
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CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] di legge dell'università di Roma, ove conseguì la laurea nel luglio '46. Iniziò a far pratica di avvocatura e, nel corso di una ventennale carriera, si guadagnò fama di buon professionista e di ottimo estensore di memorie legali in lingua latina. ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] prestò servizio per un breve periodo presso il tribunale di Lucera. Nel 1911 entrò nell'Avvocatura erariale (poi Avvocatura dello Stato) dove rimase, addetto all'avvocatura generale fino al 1925, negli anni in cui era avvocato generale G. Villa; in ...
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WINSPEARE, Davide
Anna Maria Rao
WINSPEARE, Davide. – Nacque a Portici il 22 maggio 1775, figlio primogenito dell’intendente e ingegnere Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e di Giuditta Scillitani.
Educato [...] a Napoli nel Reale collegio del Salvatore, conseguì il titolo di dottore in legge e si dedicò all’avvocatura, fino a quando nel 1798 divenne fiscale delle Regie Poste e procacci. Il 17 gennaio 1799, quando il popolo invase la casa di Giuseppe Zurlo, ...
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MATTIOLI, Giuseppe Camillo
Fiorenza Tarozzi
– Primo di sette fratelli, nacque a Bologna il 10 maggio 1817 da Gaetano, medico, e Luigia Galvani, discendente di Luigi Galvani.
Avviato agli studi umanistici, [...] si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza, dove si laureò il 25 giugno 1839; nel 1843 fu ammesso a esercitare l’avvocatura. Più incline alle discipline letterarie che non alla pratica forense, il M. fu tra i collaboratori de La Parola, giornale di ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] 1890, e Studi critici, Siena 1895), si laureò in giurisprudenza. Tornato nella città natale, vi esercitò l'avvocatura e collaborò ad alcuni giornali locali, Calabria e Ferruccio, che diresse fra il 1899 e il 1900. Si rivolse quindi alla filosofia del ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] Torino il 13 maggio 1844. Entrò di lì a tre anni in magistratura come volontario nell'ufficio dell'avvocatura generale presso il magistrato d'appello del Piemonte.
Superato il periodo iniziale di tirocinio (svolto, com'era uso all'epoca, senza ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...