MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] disposizione calibrata dello spazio sono ben evidenti in soggetti quali Alfonso d'Aragona all'assedio di Gaeta (1845: Ibid., Avvocatura dello Stato); S. Francesco di Paola ricevuto da re Ferrante, realizzato per il Pio Monte della misericordia (1848 ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] Collegio dei dottori di diritto, passò negli anni successivi all'insegnamento del diritto canonico. Esercitò evidentemente anche l'avvocatura, poiché difese la contessa Giulia Caracciolo, che, in nome dei figli, Giovanni Cavaniglia, conte di Troia, e ...
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CARACCIOLO, Antonio
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Della nobile famiglia napoletana, nacque da Emilio e da Caterina Filomarino nella seconda metà del sec. XVI. Compì studi giuridici e fu governatore della casa dell'Annunziata [...] della prammatica del 16 dic. 1629, con la quale s'istituiva l'obbligo di superare un esame per esercitare l'avvocatura. In questa occasione subì uno scacco, poiché si finì per accettare l'imposizione. Nel 1631, quando buona parte dei nobili ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] alcune intemperanze verbali e comportamentali temporaneamente placate dalla speranza che lo studio del diritto, aprendogli le vie dell’avvocatura, lo inserisse nel mondo laico. Ma le insistenze con cui i genitori vollero avviarlo allo studio della ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] se prima non avessero sostenuto una sorta di pubblico esame. Da allora, per dieci anni, il D. esercitò l'avvocatura. Ci sono pervenuti soltanto pochi responsi legali e alcune allegazioni forensi, manoscritte e a stampa, ma dimostrano come già in ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] avanzato e verso il repubblicanismo. L'attività letteraria e politica non gli impedì intanto di esercitare in Genova l'avvocatura: nel 1847 aveva fatto domanda di iscrizione all'albo degli avvocati.
L'impegno politico non si limitò agli scritti ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] vero, pertanto, la notizia secondo la quale egli avrebbe abbandonato l'insegnamento nell'anno 1443 per dedicarsi esclusivamente all'avvocatura e al servizio della città (von Schulte, p. 223). Si tratta probabilmente di un'errata interpretazione di un ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] - ne prendono l'avvio per discorrere con pacatezza degli intimi turbamenti.
Trasferitosi a Venezia ove pare esercitasse l'avvocatura, il C., forse, si accostò ad ambienti decisamente antispagnoli e anticuriali e, nel contempo, filofrancesi. Certo era ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] Gentile. Intanto, poté egualmente dedicarsi all'insegnamento universitario (dal 1920 insegnava economia politica) e all'esercizio dell'avvocatura, ma non sfuggì all'arresto nell'aprile 1928, in una vasta retata fascista occasionata dall'attentato al ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] primi anni della giovinezza.
Pur non avendo conseguito il titolo di procuratore, nel 1790 il C. cominciò ad esercitare l'avvocatura; accanto alla pratica degli affari continuò a tener vivi gli studi: mostrò interesse anche per la filosofia, ma tra ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...