BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] liberali. Il B. studiò a sua volta giurisprudenza e, laureatosi alquanto giovane, si diede ad esercitare l'avvocatura nel foro napoletano. Fu questa la via per cui riuscì a mettersi in così buona luce che a trentasette anni, nel 1523, fu chiamato a ...
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Giurista e filosofo napoletano (Portici 1775 - Napoli 1847). Prima avvocato, poi membro e procuratore generale della Commissione feudale e avvocato generale presso la Corte di cassazione. Da quest'ultima [...] I per aver accompagnato a Trieste Carolina Murat; e alla destituzione seguì l'esilio. Ritornato in patria riprese l'avvocatura libera, che abbandonò nel 1834 per dedicarsi agli studî filosofici, di cui sono frutto i Saggi di filosofia intellettuale ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] fine del secolo XV o al principio del XVI. Laureatosi in diritto civile e canonico, professò l'avvocatura, ma soprattutto si dedicò agli studi letterari e alla poesia. Principe dell'Accademia che verso il 1540 Si radunava in Foligno nel giardino di ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] di Sorico, che, trasferitosi a Milano, ne aveva ottenuto la cittadinanza grazie anche al successo nell'esercizio dell'avvocatura, e di Livia Casanova, pure appartenente a una nota famiglia del Lario.
Secondo la tradizione familiare compì studi ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] prestò servizio per un breve periodo presso il tribunale di Lucera. Nel 1911 entrò nell'Avvocatura erariale (poi Avvocatura dello Stato) dove rimase, addetto all'avvocatura generale fino al 1925, negli anni in cui era avvocato generale G. Villa; in ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] 1890, e Studi critici, Siena 1895), si laureò in giurisprudenza. Tornato nella città natale, vi esercitò l'avvocatura e collaborò ad alcuni giornali locali, Calabria e Ferruccio, che diresse fra il 1899 e il 1900. Si rivolse quindi alla filosofia del ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] negli anni settanta, in Belgio negli anni ottanta e in Olanda nel 1903. Da allora il numero delle donne nella avvocatura è rapidamente aumentato in tutti i paesi, anche se esse continuano a rappresentare una minoranza. Nella Germania Occidentale, ad ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] ., Ambrogio Lauro, fu nominato governatore di Tivoli nel 1591. Addottoratosi in utroque iure, dopo avere esercitato "lodevolmente" l'avvocatura in Roma, alla metà degli anni Sessanta del Seicento ricoprì la carica di uditore presso il principe Andrea ...
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BARBAGALLO, Benedetto
Filippo Liotta
Nacque ad Acireale nel 1619. Compi gli studi di diritto e si addottorò in utroque iure a Catania nel "Siculorum Gynasium" unico Studio esistente ai suoi tempi in [...] le successive notizie biografiche. Si sa che assai presto si trasferi da Catania a Palermo, dove prese ad esercitare l'avvocatura e dove morì ottuagenario il 13 febbr. 1699.
Le ricerche del Ciccaglione hanno potutto stabilire che il B. teneva in ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] , dove si addottorò in diritto civile e canonico. Dopo la laurea si trasferì a Venezia per esercitarvi l'avvocatura: si specializzò in diritto canonico difendendo numerose cause presso il foro ecclesiastico.
Abbracciato quindi il sacerdozio, il B ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...