DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] una schiera di avvocati, magistrati, giuristi. Studiò nel collegio gesuitico di Napoli e, conseguito il dottorato, intraprese l'avvocatura. La sua cooptazione in magistratura avvenne nel 1663 con la nomina ad uditore di Capitanata e per quasi un ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] e negli alti tribunali della capitale. Addottoratosi "in iure pontificio et cesareo" nello Studio di Catania (1621), esercitò l'avvocatura e fu giudice della corte patriziale della sua città.
Nel 1628 il visitatore Diego de Riafio, inviato da Filippo ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] dallo zio materno Iacopo Antonio, di condizione borghese. Studiò diritto civile a Napoli, dove poi si esercitò nell'avvocatura, potendo anche godere della protezione di un potente uomo politico, Carlo Mauri. Nel 1743 ottenne l'ufficio di uditore ...
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Giurista (Bagnolo, Firenze, tra il 1181 e il 1185 - forse Bologna tra il 1259 e il 1263), il più famoso rappresentante della scuola dei glossatori. Il suo nome è legato alla Glossa perpetua a tutto il [...] Iacopo di Balduino, e maestro lui stesso (1213-53) di diritto civile; con l'insegnamento (e forse con l'avvocatura) acquistò cospicue ricchezze. Sugli ultimi anni della sua esistenza si hanno notizie controverse; è sepolto a Bologna. A. ebbe quattro ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Vicenza il 31 ag. 1631, figlio di un umile operaio, "tornidor" con bottega "in faccia la Cuba del Duomo". A Padova intraprese gli studi [...] addottorato, lo possiamo già considerare entrato nella professione prima del 1655, epoca in cui doveva già esercitare a Vicenza l'avvocatura. I primi felici passi in tale campo lo spronarono a stabilirsi in Venezia, dove in pochi anni salì in grande ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] . Forte della laurea patavina, il F. dapprima fu vicario a Brescia e giudice a Treviso, optando quindi per il libero esercizio dell'avvocatura a Venezia. Qui, infatti, si sistemò intorno al 1560 in una casa a S. Beneto con la famiglia: si era sposato ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] francese, la laurea. Il risultato particolarmente brillante lo indusse a trasferirsi a Roma, ma per potervi esercitare l'avvocatura dovette prima compiere un lungo tirocinio di pratica legale, trovare impiego come segretario di Rota presso un uditore ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] parte definita, non si doveva interrompere (24). Finirà nel nulla l'invito a far presto della Signoria; un regolamento sull'avvocatura verrà fatto e sarà una delle poche leggi a venir rubricata sotto il titolo di Corretion del Gritti; ma alla sua ...
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CALÀ, Girolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Castrovillari nel 1632da Giovanni Maria e Isabella Merlino. Visse a Napoli sin dall'infanzia, dedicandosi agli studi giuridici. Nel 1652, appena ventenne, pubblicava [...] della maggiore giurisprudenza europea del Cinquecento e di gran parte della recente trattatistica politica. Esercitò quindi l'avvocatura per un breve periodo.
Grazie all'appoggio del fratello Carlo, il C. divenne giudice della Vicaria criminale ...
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Atto tipico della fase istruttoria del procedimento amministrativo. È previsto dalla legge quando sia necessario acquisire una valutazione, un apprezzamento o un giudizio in funzione ausiliare e preparatoria [...] organi dell’amministrazione consultiva, che hanno normalmente struttura collegiale (per es., il Consiglio di Stato e l’Avvocatura dello Stato). All’interno di un procedimento amministrativo, la richiesta e la concessione del parere costituiscono una ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...