BARGAGLI, Celso
Filippo Liotta
Nato a Siena, si ignora quando, professò l'avvocatura in quella città e fu professore di Instituta nello Studio senese, chiamatovi con deliberazione di Balia del 25 ott. [...] 1570.
Nel 1582, su proposta di Manente Costa, fu chiamato per quattro anni alla prima cattedra di "ragion" civile nello Studio generale di Macerata con lo stipendio annuo di 300 scudi. Scaduti i quattro ...
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ABISSO, Angelo
Francesco Brancato
Nato a Sciacca il 17 genn. 1883 e laureatosi in giurisprudenza a Napoli, prima esercitò l'avvocatura come penalista, poi iniziò la carriera della magistratura. Fu anche [...] funzionario del ministero degli Interni e del ministero dei Lavori pubblici. Eletto deputato di Sciacca e di Girgenti (doppia elezione) nel 1913 (XXIV legislatura) e della circoscrizione di Girgenti nel ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] . Buniva. Mantenne questo insegnamento sino alla morte, avvenuta il 18 marzo 1863. A Torino continuò pure a esercitare l'avvocatura. Eletto nel 1848 alla I legislatura del Parlamento subalpino nei collegi di Arona e di Garlasco, optò per quest'ultimo ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] sino a quando, nel 1777, fu chiamato a far parte dell'ufficio generale delle Finanze, nel quale salì sino al grado di vice intendente generale con sede a Nizza (23 maggio 1780).
L'8 nov. 1782 fu elevato ...
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CANALES DE VEGA, Antonio
Giampaolo Pisu
Nato a Cagliari alla fine del sec. XVI, studiò diritto a Sassari e a Pisa, dove si laureò. Esercitò l'avvocatura a Cagliari. Nel 1626 fu chiamato a ricoprire [...] frutto la sua vasta e ampia conoscenza del diritto e della esperienza forense acquisita negli anni in cui esercitava l'avvocatura.
La trattazione delle varie cause e i responsi dati in qualità di giudice della Reale Udienza, pubblicati in Allegazioni ...
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ADINOLFI, Salvatore
Roberto Abbondanza
Nato a Napoli l'11 nov. 1863 e ivi laureatosi in giurisprudenza, per oltre sessantacinque anni esercitò con grande prestigio l'avvocatura sia nel campo civile [...] sia in quello penale, anche dopo che, nel pieno delle forze, venne colpito da quasi totale cecità.
Collaborò a Diritto e Giurisprudenza,alla Giustizia penale,alla Rivista penale,nonché a numerose altre ...
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APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] frequentissimi sono i suoi spostamenti nelle varie città del distretto. Acquistatasi rapidamente fama di valoroso avvocato e dotto giureconsulto in tutto il Maceratese, non vi fu avvenimento di un certo ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] la sede della corte d'appello, e da Maria Giuseppina Pansini. Compiuti gli studi secondari nella città natale, venne indirizzato agli studi giuridici dal padre che egli definirà, dedicando alla sua memoria ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] ma senza quelle tensioni tra pratica forense e ambizioni culturali, che segnarono la tipica formazione umanistica di Flaminio.
In questo senso, la lettera che indirizzava al padre il 2 sett. 1588 (Arch. ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] venne avviato alla carriera universitaria, si deve all'influenza dell'avo matemo, Jacoucci, la scelta professionale dell'avvocatura rotale. Nel novembre 1924 aveva conseguito il "baccalaureato" in diritto canonico, materia nella quale si laureò nella ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...