COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] la Camera dei conti, poi conservatore generale del Tabellione, poi senatore presso il Senato di Torino con la reggenza dell'avvocatura generale, e quindi reggente il Consiglio di giustizia di Alessandria) fino ad ottenere, con regie patenti del 26 ag ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] a Parigi il fratello Sebastiano. Dell'esilio non fanno menzione le biografie dei contemporanei. Certo era a Napoli ed esercitava l'avvocatura nel '59 (R. De Cesare, La fine di un regno, Milano 1969, p. 667).
Nell'estate del 1860, dopo l'atto ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] e sul finire dell'anno ritornava a Genova. Qui, pur ancora soggetto a periodiche crisi nervose, si diede tutto all'avvocatura sì da divenire in breve uno dei più rinomati professionisti. La fine dell'amicizia col Giordani coincideva anche con la fine ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] a Montale a preparare l’esame da avvocato, che superò il 24 dicembre a Firenze, dove rimase a esercitare l’avvocatura nel ramo penale e dove, trasferitosi nella residenza dei Niccolini, partecipò attivamente della vita mondana e culturale.
Nel 1858 ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] di Pandette; negli stessi anni tenne nella sua abitazione, con autorizzazione reale, una scuola privata di diritto e praticò l'avvocatura. Fu nominato censore della stampa dei libri e nel 1788 Ferdinando IV di Borbone lo incaricò di presiedere la ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] Studio bolognese il celebre Alessandro Tartagni.
Oltre all'attività didattica il B. si dedicò anche all'esercizio dell'avvocatura (la quale, con ogni probabilità, gli permise di costituirsi quell'irnponente patrimonio di cui tutte le fonti parlano ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] sindaco di Pisa e presidente del Consiglio provinciale. Ben presto, tuttavia, si dedicò completamente all'esercizio dell'avvocatura e soprattutto agli studi giuridici e all'attività accademica. Nel 1867 fu nominato ordinario di diritto commerciale a ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] il suo rigore nell’insegnamento universitario e i contrasti manifestatisi nell’ambiente cittadino in occasione degli esami per l’avvocatura e dei concorsi per il notariato.
Il 1° nov. 1926 il M. si trasferì a Milano, chiamato all’Università ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] (Studio sul problemadel voto alla donna, p. 84).
In questa chiave va letta la battaglia legale per esercitare l'avvocatura (1912). Anche se non ottenne una sentenza favorevole, tuttavia poté dirsi soddisfatta per l'attenzione riservata dalla stampa ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] presiedere le commissioni di epurazione del ministero degli Esteri, del Consiglio di Stato, della Corte dei conti e dell’Avvocatura dello Stato. Tutte nomine conferitegli dal governo Bonomi.
L’ultimo incarico però durò poco (fino al 1° novembre 1944 ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...