BARSOTTI, Carlo
Howard R. Marraro
Nacque il 4 genn. 1850 a Bagni di San Giuliano (ora San Giuliano Terme), presso Pisa, da Giulio, agricoltore, e da Rosa Pannocchia. Emigrò a New York nel 1872,e tentò [...] materiali e morali disastrose. Al pari di altri banchisti, anch'egli dopo un rapido sviluppo della propria aziendabancaria, dichiarava fallimento nel 1897travolgendo nel dissesto i risparmi di molti connazionali.
Nel 1880 intanto, il B. aveva ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] economiche dovute a un dissesto dell'azienda paterna non avendo ottenuto la richiesta nomina 1972, ad Ind. E. Vitale, La riforma degli istituti di emiss. e gli "scandali bancari" in Italia 1892-1896, I-III, Roma 1972, ad Ind. R. Composto, La ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] e l'ampliamento di quelli esistenti e per gli interventi dell'Azienda generale italiana petroli (art. sul Popolo d'Italia, del di emergenza ed eccezionali, come i consorzi, la legge bancaria, il controllo degli scambi, gli enti di privilegio, i ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] riferimento alla "partecipazione ai profitti" delle aziende da parte dei lavoratori. La maggior di valore, ibid., XIII (1979), pp. 247-272; D. Menichella, Una testimonianza, in Bancaria, XXXVIII (1982), 5, pp. 491 ss.; F. Forte, L. E., il credito e ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] 68%; nel 1945, 15%, 42% e 43%.
Dopo l'8 sett. 1943 le aziende del "gruppo Caproni" che non si trovavano in territorio liberato o non erano distrutte (il cronica scarsità dei mezzi propri, l'esposizione bancaria e con l'Istituto mobiliare italiano, il ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] mesi più tardi amministratore della Lista civile e dell'Azienda di Casa reale - carica che dimostrò la Cadorna, e le pp. 251 ss. per la partecipazione del C. alla legge bancaria del '74, sulla quale cfr. anche L. Luzzatti, Memorie, I, Bologna 1931 ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] , per quanto critiche fossero le condizioni di molte aziende dell’area privata. Per questo non poté disconoscere la e attualità di funzioni della Banca di credito finanziario (Mediobanca), in Rivista bancaria, n.s., II (1946), 9, pp. 22-41; E. ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] una situazione di immobilizzo di capitale e di indebitamento bancario: Banca commerciale italiana e Credito italiano erano i estranea nemmeno la pratica acquisita dal C. con le sue aziende agrarie (tra il 1924 e il 1939 egli avrebbe controllato ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] una giovinezza non brillante e cominciò presto a lavorare nell'azienda paterna, che fu la sua principale scuola. Nel 1828 e Cavour, e si legò ad un evento capitale della storia bancaria italiana, cioè la fondazione della Banca di Genova.
Cavour, che ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] compito di trasformare la modesta società in un grande sistema di aziende.
Non è un caso che proprio in questi anni il delle sue proprietà, ma comportava anche un'attività mercantile e bancaria, con centro in una apposita "bottega" nella città ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
ricapitalizzare
ricapitaliżżare v. tr. [comp. di ri- e capitalizzare]. – Nella tecnica bancaria e aziendale, r. il capitale, o assol. ricapitalizzare, incrementare un capitale con gli interessi maturati; aumentare, o ricostituire dopo una...