LAZZARINI
Saverio Franchi
Famiglia di stampatori, fu attiva a Roma con edizioni datate dal 1740 al 1814.
Il capostipite Giuseppe nacque a Roma nel 1702 circa. Apparteneva a una ricca famiglia di computisti [...] di 19.000 scudi annui.
Giuseppe morì nel 1779 o 1780 lasciando l'azienda nelle ormai esperte mani di Luigi (nato nel 1741), mentre l'altro una sede stabile in un grande palazzo di proprietà pubblica (Pio VI lo aveva rilevato in enfiteusi perpetua dal ...
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BARSOTTI, Carlo
Howard R. Marraro
Nacque il 4 genn. 1850 a Bagni di San Giuliano (ora San Giuliano Terme), presso Pisa, da Giulio, agricoltore, e da Rosa Pannocchia. Emigrò a New York nel 1872,e tentò [...] anch'egli dopo un rapido sviluppo della propria azienda bancaria, dichiarava fallimento nel 1897travolgendo nel dissesto i B., e più in generale richiamò l'attenzione dell'opinione pubblica italiana sui problemi della nostra colonia a New York. Le ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] Cesare nel 1550, Camilla nel 1552. In Lucca partecipò alla vita pubblica e ottenne varie volte l'anzianato: nel 1546, nel 1549, Torino 1955, pp. 421-422; F. Casali, L'azienda domestico-patrimoniale di Ludovico Buonvisi e la sua partecipazione alle ...
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FONTANESI, Giovanni Giacomo (Foritanetis, Fontanesiis, Fontanesis)
Lorenzo Baldacchini
Tipografo, nato sicuramente a Reggio Emilia nella seconda metà del Quattrocento, fu attivo a Bologna negli ultimi [...] nel 1507, con qualche parentesi a Bologna: nel 1503 infatti vi pubblica un Prognostico di G. Benazzi per quell'anno e due opere di impadronisce del mestiere. apre una sorta di filiale dell'azienda bolognese in Romagna, fa la spola per alcuni anni tra ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] , nel 1842, i fratelli Ciani, rilevata l'azienda del Ruggia, diedero vita alla Tipografia della Svizzera - un attaccamento che nel 1849 lo aveva indotto a rifiutare la pubblicazione della Guerra combattuta in Italia… di C. Pisacane e a censurare ...
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MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] dei coloni e sulla sana conduzione dell'azienda familiare.
Interrotti gli studi regolari, -24 (poi, con integrazioni, in G. Mancini, L'Accademia Etrusca e la Libreria pubblica di Cortona, Cortona 1974, con premessa di P. Romanelli, alle pp. 45 ss.). ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] ereditato dal padre e dallo zio un'azienda specializzata nella produzione di tessuti preziosi, cui eletto tra gli ufficiali del Monte, la magistratura che governava il debito pubblico e sovrintendeva alle finanze.
Nel 1525 il G. subì un furto del ...
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GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] il primo atto della sua attività come editore; infatti, il 5 maggio 1931, con la sigla AGE, nasceva l'azienda del G., il quale pubblicò i 18 volumi dell'insigne linguista e, poco dopo, due opere di R. Bracco, i cui diritti in precedenza appartenevano ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] giudicare in materia di liti e crimini riguardanti il personale nell'azienda della real casa), non poteva che essere affidato ad un erano, oltre alla tutela della quiete e della sicurezza pubblica, il mantenimento dell'igiene, la cura dell'annona ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] , il B. non partecipò al governo della cosa pubblica con quella intensità che si crederebbe naturale in una contabili sulla gestione di Lionetto de' Rossi, fattore dell'azienda medicea di quella città, sulla correttezza della quale si nutrivano ...
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azienda
ażiènda s. f. [dallo spagn. ant. hazienda, oggi hacienda, che è, come l’ital. faccenda, il lat. facienda «cose da farsi»]. – 1. In generale, organismo economico composto di persone e di beni rivolti al raggiungimento di uno scopo determinato:...
utility pubblica
loc. s.le f. Azienda di servizio pubblico che eroga, in regime di monopolio o quasi-monopolio, beni e servizi essenziali per la collettività, ed è pertanto soggetta a una particolare regolamentazione da parte dei poteri pubblici,...