CALONGHI, Ferruccio
Gerardo Bianco
Nacque a Cremona il 1º marzo 1866 da Bartolomeo e Annalena Mora. Si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Torino, dedicandosi allo studio [...] subentrato nel 1932 al padre nella direzione dell'azienda, chiese al C. un ampliamento dell'opera che (1935), pp. 47-56.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. del ministero della Pubblica Istruzione, Arch. Dep., Vers. Monteforte, fasc. Calonghi; Boll. d. Min. d ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] 'individuo, nella famiglia e nella società. Due anni più tardi, abolita l'azienda generale di Guerra, fu trasferito, come addetto alle imposte dirette, a Voghera. Qui pubblicò nel 1854 il saggio Silvio Pellico e il suo tempo, commosso ricordo dell ...
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AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] solo "compositore guercio". Ma prima ancora di riorganizzare l'azienda dal lato tecnico, l'A. si preoccupò di procacciarle la tradizione iniziata.
Pochi anni prima di morire l'A. pubblicò presso il Masi due volumi di sue Poesie (1794), nelle quali ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] ben dieci figli.
Nello stesso periodo entrò nella vita pubblica, essendo stato eletto a Trieste direttore della liberale Società gestione dei teatro comunale, poi assunse la presidenza dell'azienda del gas.
Sciolto d'autorità il Consiglio che si ...
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GENTILINI, Pietro
Daniela Brignone
Nacque il 13 sett. 1856 a Vergato, in provincia di Bologna, sull'Appennino toscoemiliano, da Matteo e Rosalinda Nannetti, di estrazione contadina. Constatata la mancanza [...] con forni elettrici a gas e a coke, "oggetto di vivo interessamento da parte del pubblico per la sua elegante organizzazione", e fu fra le tre aziende romane che ricevettero il "gran premio". Inoltre, per promuovere i propri prodotti, il G. scelse ...
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CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] momento il C. entra a far parte a pieno titolo dell'azienda paterna. Le fortune economiche della famiglia si reggevano su manifatture di il C. non volle mai accettare alcuna carica o pubblica onorificenza, se si eccettuano i quattro mesi (settembre- ...
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PISANI, Emanuele
Stefano Coronella
PISANI (Pisana), Emanuele (Emmanuele). – Nacque a Modica, in provincia di Ragusa, il 28 maggio 1846, figlio unico di Ferdinando e di Grazia Migliorisi.
Registrato [...] agraria, Ragusa (Modica) 1880; La statmografia (nuovo metodo di scritture per bilancio). Applicazione alle aziendepubbliche, Siracusa 1886; Elementi di ragioneria generale, Roma 1901.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Ragusa, Stato civile, Modica ...
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FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] , ma nel complesso risultano scarsamente presenti nella vita pubblica fiorentina. Ebbero invece un ruolo importante nella vita essersi completamente dedicato all'attività mercantile, presumibilmente nell'azienda paterna (Mediceo av. princ. 137, c. ...
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PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] 1845 inviò alla censura fiorentina la richiesta del permesso di pubblicazione di un’opera minore di Vincenzo Gioberti, Del Buono, proibitivi i costi della manodopera. Dopo il sequestro dell’azienda pratese a causa dei ricorsi dei creditori, fu ...
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BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] generale M. Mascarucci, la cui funzione era soprattutto quella di rappresentare l'azienda presso la clientela, in particolare quella pubblica; ma la responsabilità operativa dell'azienda, di fatto, venne sostenuta fin d'allora dal B., il quale venne ...
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azienda
ażiènda s. f. [dallo spagn. ant. hazienda, oggi hacienda, che è, come l’ital. faccenda, il lat. facienda «cose da farsi»]. – 1. In generale, organismo economico composto di persone e di beni rivolti al raggiungimento di uno scopo determinato:...
utility pubblica
loc. s.le f. Azienda di servizio pubblico che eroga, in regime di monopolio o quasi-monopolio, beni e servizi essenziali per la collettività, ed è pertanto soggetta a una particolare regolamentazione da parte dei poteri pubblici,...