GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] padre non sembra peraltro aver influito negativamente sulla carriera pubblica del G., che anzi risulta aver goduto ben costituì una estesa proprietà, una vera e propria grande azienda agricola in una località estremamente fertile e posta nelle ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] , cominciò ad occuparsi dell'azienda familiare e aprì in proprio una piccola azienda di commercio. Nello stesso Dalmazzo 1958, p. 56; G. Oreste, Note per uno studio dell'opin. pubblica in Genova, in Genova e l'impresa dei Mille, Roma 1961, pp. 84, ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] nella madrepatria, anche con inserimento nella pubblica amministrazione, sia nelle sedi mediterranee orientali. il periodo dal 1472 al 1476 e riguarda tanto la sua azienda domestico-patrimoniale quanto quella mercantile, considerate come un tutt'uno. ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] con l'acquisto di beni feudali o il conferimento di importanti cariche pubbliche e uffici di corte.
Nel 1270 il D. era chiamato, angioina, le masserie regie costituiscono l'unico esempio di azienda rurale in cui si esplicavano tanto la fase iniziale ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] chiamata decima su beni fondi e capitali non soggetti a pubblica tassazione. È una politica dai difetti e dai limiti 'anno 1734 in poi, Napoli 1857, passim; C. Salvati, L'azienda e le altre segreterie di Stato durante il primo periodo borbonico (1734- ...
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FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] , a causa dei fallimenti, avvenuti nel 1430, di alcune aziende fiorentine a esse collegate, la sua compagnia e quella di arte maggiore età, infatti, il F. si era avviato alla vita pubblica. Nel 1429 fu ufficiale della Grascia per quattro mesi, dal ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] Meridionali, con il compito di provvedere al risanamento dell’azienda.
Con il ritorno alla vita democratica, Paratore riprese la 1966 gli fu conferita la medaglia d’oro al merito della pubblica finanza.
Paratore morì a Roma il 26 febbraio 1967.
Il ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] si trovò presto in conflitto con la dirigenza dell'Azienda carboni italiana (ACaI) a causa di alcune scelte di Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Interno, Direzione generale di Pubblica Sicurezza, Divisione polizia politica, b. 620, f. G. L ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] una causa contro Iacopo Bruni, detto Zampaloca, che era stato fattore dell'azienda che il G. aveva condiviso con lo zio Castello, causa che ; nel 1345 quando a Firenze fu consolidato il debito pubblico, mediante la creazione del Monte, il G., come ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] coadiuvò la prefettura come ispettore addetto a compiti di pubblica sicurezza.
Nel corso del conflitto e immediatamente dopo lavorò principî quali la compartecipazione dei salariati alla direzione dell'azienda, con il diritto a una parte degli utili ...
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azienda
ażiènda s. f. [dallo spagn. ant. hazienda, oggi hacienda, che è, come l’ital. faccenda, il lat. facienda «cose da farsi»]. – 1. In generale, organismo economico composto di persone e di beni rivolti al raggiungimento di uno scopo determinato:...
utility pubblica
loc. s.le f. Azienda di servizio pubblico che eroga, in regime di monopolio o quasi-monopolio, beni e servizi essenziali per la collettività, ed è pertanto soggetta a una particolare regolamentazione da parte dei poteri pubblici,...