I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] grande maggioranza del proletariato italiano. […] a questa seconda azione chiediamo continui ad uniformarsi la Federazione italiana dei lavoratori del legno»18.
Per quanto concerne i cattolici, a ostacolare anche la semplice prospettiva dell’unità d ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] ’, riferite rispettivamente a Comunione e liberazione e all’Azionecattolica. Ma più importante del conflitto tra queste due linee fu la prospettiva tracciata da Giovanni Paolo II per la Chiesa italiana quale ‘forza sociale’ cui spettava mantenere un ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] cominciarono con la fede e finirono coll’azione feconda. I grandi pellegrinaggi ai santuari della Vergine di Loreto, a Monte Berico, a Monte Senario, ai piedi del santo padre condussero i cattoliciitaliani ai grandi congressi di Torino, di Fiesole ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] nell’alveo dei partiti difensori dell’autorità e dell’ordine cattolico nella società italiana.
Se da un lato An ha attinto molti ex forze tradizionali del laicato cristiano come l’Azionecattolica e Comunione e liberazione, sollecitate nell’estate ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] non impedì vivaci polemiche.
Dopo aver partecipato al congresso cattolico di Malines, in Belgio, del 1863, un gruppo di laici cattoliciitaliani decise che era giunto il momento di passare all’azione. Non si poteva più affidare ai soli vescovi la ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Il Vaticano non era mai stato molto simpatetico con la causa italiana, ma dopo i fatti del 1848-49 ci fu verso di Nord, pur in presenza di un movimento di «azionecattolica» fortemente controllato dal Vaticano, che andava organizzandosi autonomamente ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] , Giovanni Gronchi. Contributo a una biografia politica, Pisa 1987; U. Spadoni, Giovanni Gronchi nell’Azionecattolica, nel Partito popolare, nella Confederazione italiana dei lavoratori, I, 1902-1922, Firenze 1992.
49 Cfr. G. De Rosa, Storia del ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] l’Università dei cattoliciitaliani. Tra le tante congregazioni religiose italiane di fondazione ottocentesca Preti del sacramento e preti del movimento. Il clero torinese tra azionecattolica e tensioni sociali in età giolittiana, Milano 1984.
28 N. ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] portavoce dei desiderata vaticani fu l’Azionecattolica, la quale, accanto ai tradizionali temi fianco proprio a chi su questo punto voleva fare leva. Cfr. I documenti diplomatici italiani, s.X, 1943-1948, vol. IV 13 luglio 1946-1° febbraio 1947, ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Monferrato 1982, p. 151.
19 La cultura sociale dei cattoliciitaliani, cit., p. 138.
20 N. Picardi, Nell’ Stato, cit., p. 403.
21 Cfr. G. De Rosa, Storia politica dell’Azionecattolica in Italia, II, Roma-Bari 1954, p. 350; A. Piola, La questione ...
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miracolo
miràcolo s. m. [dal lat. miracŭlum «cosa meravigliosa», der. di mirari «ammirare, meravigliarsi»]. – 1. a. In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi i limiti delle normali prevedibilità...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...