Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] 300, con uno sguardo riservato all’esigibilità degli impegni assunti dalle parti collettive dopo il Protocollo interconfederale del 31.5.2013 ed il “Testo unico” sindacale volte ad ampliare il raggio d’azione delle idee del sindacato. Si realizza ...
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La tutela giurisdizionale. Licenziamenti e sindacato giudiziale
Stefano Visonà
La tutela giurisdizionaleLicenziamenti e sindacato giudiziale
L’art. 30 della legge 4.11.2010 n. 183 (cd. collegato lavoro) [...] 4060). E, ancora, ritenere che una condotta che il contratto collettivo preveda come giusta causa o giustificato motivo di licenziamento non meriti è compito assegnato alla disciplina legislativa ed all’azione sindacale, non al giudice, e che questi ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione normativa e la disciplina applicabile dopo l’entrata in vigore del d.lgs. 15.6.2015, n. 81, in un quadro tenuto insieme da normative di rango costituzionale [...] o no anche alle p.a.
Fermo che i contratti collettivi nazionali sono comunque abilitati a individuare i contingenti di personale (cfr. co. 5-quater).
Preme sottolineare che l’azione per l’accertamento dell’illegittimità del termine è soggetta ai ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] .
Si ascrive a tale profilo l’introduzione un sistema di tutela collettiva stimolato dalla imposta trasparenza organizzativa e incentrato sull’azione per l’efficienza della pubblica amministrazione esperibile davanti al giudice amministrativo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] , per lavoratori e sindacati essa costituiva una misura di compensazione dell’impossibilità giuridica di azionare gli strumenti dell’autotutela collettiva (M.G. Garofalo, Le ambiguità del corporativismo e il sindacato fascista, «Rivista giuridica del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] una regola di condotta ma «una molla per l'azione»; dunque, sosteneva Léon Duguit,
la dottrina della solidarietà Vano, Riflessione giuridica e relazioni industriali: alle origini del contratto collettivo di lavoro, in I giuristi e la crisi dello Stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] di procedura penale, 1915, 1/3, p. 562).
Si discuteva se, nell’esercizio dell’azione penale (che gli spettava ex artt. 2, 2° co. e 42 n. 1 c. garanzie del singolo sull’altare della sicurezza collettiva. Il progetto di codice presentato al ministro ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] del lavoratore: il diritto dei lavoratori all’informazione alla consultazione (art. 27); il diritto di negoziazione e di azionicollettive (art. 28); la tutela in caso di licenziamento ingiustificato (art. 30); il diritto a condizioni di lavoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] secondo equità limitatamente alle controversie individuali, essi riuscirono però a svolgere un’azione significativa anche in tema di sciopero e di contrattazione collettiva. Enrico Redenti (1883-1963), pur diffidente nei confronti di un rinvio al ...
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Quadro d’insieme sul Jobs Act
Giovanni Amoroso
Il contributo svolge considerazioni di carattere generale sulla complessiva riforma della disciplina del lavoro in senso lato (cd. Jobs Act) introdotta, [...] i presupposti e la regolamentazione alle previsioni del contratto collettivo.
In linea di continuità con il precedente settoriale primo ritenuto possa costituire principio sufficiente a guidare l’azione dell’esecutivo proprio l’esigenza di riordino13. ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...