LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] egli giunge ad affermare che le Comunità non sono perseguibili penalmente: la natura astratta e collettiva dell'universitas rende impossibile che un'azione sia sottoscritta da tutti i suoi membri, e allo stesso tempo che questi compiano qualcosa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] ribollimento che sta investendo la società riflettendosi nella coscienza collettiva, il divenire storico, incessante, procede nell’opera all’interno di quel movimento di pensiero e di azione che siamo soliti chiamare Illuminismo giuridico, in una ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] e le lotte che provoca nella società. Sostituire la proprietà collettiva a quella privata per raggiungere la sicurezza, l’armonia e l immediatamente la sua utopia, il M. propone un’azione graduale, suggerendo di riesaminare annualmente le leggi per ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...