DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] diriduzione automatica della consistenza numerica delle compagnie in tempo diazione precipitosa contro il D. e contro i suoi possedimenti nel Veronese. Tuttavia, all'inizio del 1437 apparve ormai palese a tutti l'impegno del D. al servizio di ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] processi tecnici di. riduzione del minerale di ferro e i tipi di macchinari indispensabili; né trascurava di trattare del il C. e i fratelli Cosimo e Pietro invitarono a sottoscrivere le azioni. Poi, un motu proprio granducale del 9 dic. 1846 ne ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] che ispirano la Sinistra (rifiuto di una politica di raccoglimento e diriduzione delle spese militari fino a si concluse la sua azione politica. Il D. si ammalò nel novembre di quell'anno, per gli strapazzi di un disagiato viaggio intrapreso ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] della Stato, soprattutto in funzione regolamentatrice per porre fine, attraverso un'azionedi controllo, al disordine nelle attività degli istituti di credito ordinari, di banche popolari e cooperative, casse rurali e banchieri privati. In definitiva ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] finale sulla base di un alleviamento delle imposte, della reintegrazione del registro e di una riduzione dei contributi per dagli stretti limiti di un affare interno e che non si potesse esaurire semplicemente in un'azionedi polizia, suggeriva il ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] interessi concreti dei gruppi umani destinati a guidarne l'azione. Da qui il contrasto tra forze e istituzioni scelte del leader toscano come, ad esempio, nel caso della proposta diriduzione del dazio sul grano, discussa alla Camera il 3 apr. 1909. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] , l'azionedi Gregorio XII, papa di obbedienza romana, nel febbraio 1407 il M. conseguì, in cambio di supporto logistico e militare, un esteso salvacondotto valido su tutte le terre della Chiesa e, nel maggio seguente, la sensibile riduzione del ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] di controllare l'accesso alle cariche pubbliche, l'aggregazione alla nobiltà di trecento nuovi membri e l'abolizione o riduzione che gli spettava per via del suo rango sarebbe passato all'azionedi forza. Al B. non restò che tornare a Parigi e ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] Qui, disponendo di risorse economiche provenienti in parte da Emanuele Filiberto che svolse sempre un'azionedi appoggio alquanto cauta, assenza di qualsiasi conformismo. Marito e padre tenerissimo, non esita a disporre una forte riduzione della ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] ). Intervenne anche sull'ammodernamento delle ferrovie e sulla riduzione delle relative tariffe per agevolare gli scambi da e nuovamente senza avversari), proseguì nell'azionedi sostegno critico alla linea di Giolitti. Al formarsi dei governi Fortis ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
de-escalation〈dieskëléišën〉 s. ingl., usato in ital. al femm. – Nel linguaggio polit., progressiva riduzione dell’impegno militare, il contrario di escalation; anche, più genericam., il progressivo attenuarsi di un’azione o di un fenomeno che...