Forza
Francesco Figura
Wildor Hollmann
Si definisce forza la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo. Ogni forza è caratterizzata da una grandezza, una direzione, un verso [...] delle scorte di ATP è uno dei fattori che provocano l'affaticamento del muscolo e la progressiva riduzione, fino alla forza sviluppata. Le fibre muscolari sono messe in azione dalle terminazioni assoniche dei motoneuroni; ogni motoneurone innerva ...
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Capelli
Rosadele Cicchetti
Onorio Antonio Carlesimo
Stefano Calvieri
red.
Si chiamano capelli i peli che coprono la parte alta e posteriore del capo. La loro struttura è quella dei peli comuni, dai [...] ipotesi sul motivo di questa riduzione: per es. la nudità può aver favorito la sintesi di vitamina D, stimolata è la tinea favosa sostenuta dal Trichophyton schoenleini, la cui azione parassitaria sul fusto non è massiccia come nelle altre forme, ...
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Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] è rappresentata dall'insorgenza di situazioni psicologiche che vengono a instaurarsi nel tempo con riduzione marcata della libido, e rapida azione sterilizzante. Sono ottenuti da sorgenti di cobalto 60 e la loro elevata capacità di penetrazione li ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] , in cui ha gran parte la carenza di tiamina, anche se non si esclude un'azione tossica diretta dell'etanolo sul neurone. In questo TAC o RM dell'encefalo può mostrare una riduzione del mantello corticale, con ampliamento degli spazi subaracnoidei ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] un corpo a 37 °C.
Composizione chimica
di Guido Barone
L'azione del campo gravitazionale terrestre è tanto più efficace arriverebbe fino al suolo. Una riduzionedi tale schermo protettivo potrebbe essere causa di danni all'uomo (malattie della ...
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Epidemia
Eugenia De Luca e Bernardino Fantini
Il termine epidemia (dal greco ἐπιδήμιος, composto di ἐπὶ, "sopra", e δῆμος, "popolo") designa l'insorgenza di una malattia che rapidamente si diffonde [...] La riduzione è in gran parte legata alla diminuzione del numero di individui suscettibili, per l'aumento di soggetti immuni nel caso dell'eradicazione del vaiolo nel 1979, per l'azione delle autorità sanitarie.
2.
Epidemie e mortalità
Fino al ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] di ioni calcio nella fibra muscolare. L’aumento della concentrazione di calcio attiverebbe una serie di enzimi ad azione questo sono chiamate sarcoglicanopatie. Mutazioni di uno dei geni provocano la riduzione o l’assenza della proteina corrispondente ...
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Circolazione
Francesco Figura
In fisiologia, il termine circolazione definisce un insieme di meccanismi che rendono possibile il trasporto dei liquidi, sangue e linfa, nell'organismo. Le strutture preposte [...] da quello endocrino. Il sistema nervoso modifica l'azione cardiaca mediante fibre nervose simpatiche e parasimpatiche, mentre dell'individuo. I processi patologici in grado di determinare una riduzione dell'efficienza cardiaca sono numerosi e possono ...
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Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] , è stato osservato che la nicotina esercita un'azione sedativa sul roditore allorché esso è più eccitato, in gran parte rimpiazzato quelle senza filtro. Riduzioni sostanziali si sono avute nel contenuto medio di catrame (da 35 mg intorno al 1955 ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] risposta delle fibre collegate con recettori a lento adattamento persiste, seppur con una modesta riduzione temporale della sua intensità, durante tutto il periodo di stimolazione. Per contro, le fibre collegate con recettori a rapido adattamento non ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...