CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] e a classificare il nostro amico fra gli uomini diazione basta tutta la sua attività parlamentare, volta ad di ammortamento; il trasferimento a capitale delle plusvalenze di rivalutazione. Inoltre, il C. decise la riduzione del 500% dell'imposta di ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] dal Carafa.
Questi, amareggiato dalla clamorosa riduzione, "ingiusto e sleale fatto" che [I. Sanvitale], Scelta diazioni egregie..., Venezia 1742, pp. 200-2 17 passim; F. Amadei, Cronaca universale... di Mantova, IV, a cura di G. Amadei-E. Marani ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] al definitivo risanamento del credito pubblico mediante una radicale riduzione del disavanzo alla quale avrebbe tenuto seguito l' felicemente; falliti i progetti di fusione con la Banca nazionale, il corso delle azioni ebbe in seguito a peggiorare ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] proprio, di cercare la realtà dei fatti e delle azioni e di affrontare argomenti di vero anarchismo. […] È in atto una vera riduzione del potere dei cittadini, del loro massimo potere: quello di essere informati sui termini di una scelta e poi di ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] con rinnovati onori dai più alti esponenti della corte.
L'azione svolta dall'E., mirante a contrastare l'influenza dei partito ugonotto corte, anche se ciò non significò la riduzione del suo tenore di vita. La prodigalità e la munificenza dell' ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] Contemporaneamente alla riduzione dell'attività politica, il C. intensificò la mai abbandonata attività di studioso, rivolgendo altro modo la propria azione, e tenne ferma la decisione anche dopo che gli fu offerto di dirigere la Gazzetta nazionale ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] di proletarizzazione e i primi vittoriosi scioperi dell'inizio dei secolo avevano dato esca a una energica iniziativa padronale tutta protesa al risparmio della mano d'opera; l'introduzione del macchinario, la riduzione Comitato diazione e ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] baroni, i quali erano disposti ad accettare solo una sua parziale riduzione. In questo l'A. era sostenuto senza riserve dalla corte, al di là della corte di Napoli e in questo nuovo quadro riacquistava il senso della propria autonomia diazione. ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] Custodi, Foscolo e Gioia, ma già nel titolo, con significativa riduzione d'orizzonte, ne abbandonava il programma "giacobino" per assumere il ruolo di portavoce semi ufficiale del governo. Il C. scelse quali suoi collaboratori il modenese Bartolomeo ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] il principale alleato della Sede romana e, quindi, un'azione nei loro confronti era la risposta alle ostili iniziative papali. della medesima politica di recupero delle risorse finanziarie G. attuò anche una riduzione dei benefici ecclesiastici, ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
de-escalation〈dieskëléišën〉 s. ingl., usato in ital. al femm. – Nel linguaggio polit., progressiva riduzione dell’impegno militare, il contrario di escalation; anche, più genericam., il progressivo attenuarsi di un’azione o di un fenomeno che...