Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] 1833 in una locanda di Taganrog, sul Mar Nero, informato da G. B. Cuneo di Oneglia dell'azione politica mazziniana fu " sardo, nel corso della prima guerra d'indipendenza al comando diungruppodi volontari si batté a Luino (15 ag.) e conquistò ...
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Terzogenito (n. 1060 circa - m. nel New Forest 1100) di Guglielmo il Conquistatore e suo prediletto, gli successe nel 1087. Fautore di una politica aggressiva, invase la Normandia (1089), la Scozia (1091), [...] e Irlanda. Si liberò con l'appoggio del clero diungruppodi baroni ribelli capeggiati dallo zio Oddone di Bayeux; ma, alla morte di Lanfranco, non esitò a far pesare anche sul clero una spietata azione tributaria e a ricavare enormi profitti dall ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica diun campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] è quella disciplina che mira a individuare gli elementi costituivi di una composizione (di una parte di essa o diungruppodi composizioni), oppure in senso più ampio diun’esperienza musicale. Codificata scientificamente nella seconda metà dell ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] azione si dispiegò pienamente solo con il rientro in Italia, nel 1944, dopo quasi venti anni di esilio. Terzo di , nel Memoriale di Yalta, scritto in vista diun colloquio con N Milano 1958; La formazione del gruppo dirigente del PCI nel 1923-1924, ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] , anche il crogiuolo della trasformazione diungruppodi intellettuali di grande levatura in dirigenti rivoluzionari dal s.). A tal fine il G. si proponeva di definire il campo diazione del partito attraverso lo studio della società italiana e ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] e, su proposta di questi, i ministri", e che quindi il veto diungruppo parlamentare era inammissibile. L dell'E. sul cambio è a pp. 239-48); P. Baffi, Memoria sull'azionedi E., 1945-1948, in Id., Studi sulla moneta, Milano 1965, pp. 177-193 ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] un atteggiamento ostile alla Chiesa: nuclei massonici, gruppi liberali favorevoli al regime costituzionale e all'unificazione nazionale, associazioni mazziniane e anticlericali. Egli cercò di evitare gli atteggiamenti duri e repressivi. La sua azione ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] un’intensa, quanto vana, azionedi natura diplomatica volta a scongiurare l’apertura diundi ciascuno», senza essere «infeudata» ad alcun gruppo etnico o classe sociale né «impietrita» in un particolare momento della sua storia, fonte inesauribile di ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] amicizie, divenendo intrinseco diungruppodi deputati genovesi, fra cui N. Mameli, nonché intimo di F. Martini, cui liberamente alla corrispondenza privata che costituì un suo particolare modo diazione e di presenza politica e civile.
Sollecitato ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] direzione, che tenne sino al 1912. Al gruppo si unì ben presto Vilfredo Pareto, conosciuto dal allora le posizioni, poi sempre mantenute, diun liberismo di stampo anglosassone, che lo condusse ad l'importante Programma d'azione democratica, rivolto a ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...