ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] un elemento di grande importanza. Secondo l'accordo di Salonicco tra Corrado III e il βασιλεύς era prevista un'azione tentato di superare l'antitesi gregoriana, la quale per altro ora minacciava di ripresentarsi più acuta che mai. Il gruppo stesso ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] anni, reggendo la diocesi con impegno. Particolare interesse portò alla questione dei pelagini di Val Camonica ungruppodi quietisti che svolgeva intensa azione cli proselitismo nella diocesi bresciana. L'Ottoboni cominciò con le ammonizioni e le ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] fra i cardinali, di cui lo scisma fu poi l'espressione più viva. Infatti, mentre ungruppodi cardinali, legati degli storici di fronte al contrasto delle fonti: i fautori di A. posero in rilievo la illegalità dell'azione del cardinale Aimerico ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di tipo orientale -, le pietre 'pagane' sono state oggetto non diun'azionedi distruzione/obliterazione testuale, ma del mirato processo di , divisi in ogni parete in gruppidi tre da grandi c. gemmate, di cui sopravvive in stato frammentario solo ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Wynfrith-Bonifacio impresse alla sua azionedi apostolato missionario, svolta con diun secolo delle leve di comando nel palazzo del Laterano. A formare il gruppo dei vescovi di Curia concorsero i titolari di alcune diocesi circonvicine, sette di ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] del Sacro Collegio da ogni altro gruppo gerarchico nella società e nella Chiesa. Solo i cardinali membri di case regnanti s'opposero per anni al decreto, chiedendo anche nel titolo cardinalizio un riconoscimento della loro superiorità principesca. Il ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] suo vecchio amico, nominato vicario papale per Roma e Patrimonio di S. Pietro. Per garantire il disbrigo delle faccende ordinarie, una parte della Curia pontificia, composta da ungruppodi ufficiali e da alcuni cardinali, venne lasciata a Roma, dove ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] tesoriere pontificio.
La preponderanza del Bibbiena all'interno del gruppo dei consiglieri di L. fu assoluta, almeno per i primissimi anni guidata da un altrettanto sorvegliato criterio di selezione, né sorretta da continuità diazione, soprattutto a ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Nestorio, come patriarca di Costantinopoli, avesse favorito ungruppodi vescovi pelagiani rifugiatisi nella il tratto finale del paragrafo 6 del Tomus, sulla qualità delle azionidi Cristo, che manifestano la natura umana e la natura divina nell' ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] e li ricompenserà concedendo loro la propria benevolenza. Compi azioni caritatevoli e accorda favori ogni giorno" (righe 61 segg o ḫazannu) e da ungruppodi cittadini anziani o eminenti. I giudici formavano un collegio di dimensioni variabili, che ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...