. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili diun periodo [...] di obsolete idee ottocentesche e diun concetto di società che da esse derivava. Purtroppo, è proprio sotto la spinta di queste mode dominanti che il Consiglio mondiale delle Chiese ha elaborato il suo programma d'azione il "Gruppodi lavoro congiunto ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] famiglia umana. La Santa Sede svolge una sua azione particolare anche nel campo della diplomazia multilaterale. Essa è (10 nel 1995) rappresenta tuttora l'unico esempio diungruppodi ricerca scientifica alle dirette dipendenze della Santa Sede. ...
Leggi Tutto
In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] per la quale v. cattolica, azione, in questa App.); Scouts cattolici; Comunione e Liberazione; Opus Dei; Focolarini; Comunità di vita cristiana; Gruppidi apostolato familiare; FUCI; MEIC; ACLI-GA.
Gli scouts sono un movimento internazionale nato nel ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] di questi movimenti sono di quattro tipi: come gruppidi pressione (per es. in Turchia, Egitto, Mali); come gruppidi circa 900 milioni di musulmani sparsi sulla terra. La comunità diazione, d'idea, di metodo dei differenti movimenti islamisti da un ...
Leggi Tutto
Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] che avvenne nel mondo dopo la Creazione; esaltano l'azione, la forza e l'abilità raccontando non solo battaglie importante rito di passaggio è rappresentato dall'iniziazione - nell'età puberale -, dal passaggio cioè da ungruppodi età a un altro ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] operazione, Genova assunse parte dell'onere del trasporto diungruppodi prelati; sulle sue navi il 25 apr. di cui era genero, e per sondare la possibilità di aprire negoziati di pace e di unione. Nel quadro diun'azione diplomatica e missionaria di ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] borghesia, vi fu in campo protestante ungruppo ristretto ma molto vivace di teologi, che si adoperarono per superare lo scopo di dare al reo la possibilità di fare un esame di coscienza e di pentirsi delle proprie azioni riconoscendole come peccati ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] un atteggiamento ostile alla Chiesa: nuclei massonici, gruppi liberali favorevoli al regime costituzionale e all'unificazione nazionale, associazioni mazziniane e anticlericali. Egli cercò di evitare gli atteggiamenti duri e repressivi. La sua azione ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] un’intensa, quanto vana, azionedi natura diplomatica volta a scongiurare l’apertura diundi ciascuno», senza essere «infeudata» ad alcun gruppo etnico o classe sociale né «impietrita» in un particolare momento della sua storia, fonte inesauribile di ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] ) cardinale bibliotecario: vi impegnò cospicue energie e fu al centro diungruppodi studiosi, fra i quali spiccavano Sirleto e il giovane O. e che, in materia di riforma, bastasse un'azione decisa da Roma. In ragione di ciò, fece sollecitare alla ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...