CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] che essi suonassero la celebrazione diun passato consumato.
Da un aspetto più genericamente civile la sua azione educativa venne così a risolversi nella trasmissione edificante diun'immagine del processo di unificazione italiana tutta sacrifici e ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] ungruppo formato con Cosenz e Rosolino Pilo). Pisacane e Mazzini erano in corrispondenza con un P.: vita e pensiero diun rivoluzionario senza rivoluzione, Napoli 2007; Tra pensiero e azione: una biografia politica di C. P., a cura di C. Pinto - L. ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] dicembre, diun grande blocco elettorale tra i demosociali, i liberali, i nazionalisti e i fascisti. Di lì a poco, il 17 dic. 1922, votò la fiducia al governo Mussolini, dopo aver pronunciato la dichiarazione di voto per conto del gruppo parlamentare ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] uno dei poli privilegiati e più delicati della azione diplomatica. In particolare la parte del patriziato e in un intreccio di elementi politici e personali che d'altra parte aveva ormai pervaso l'intera dialettica interna al gruppo dirigente ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio diun Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] trenta anni aveva caratterizzato l'azione delle Chiese di Roma e di Ravenna.
Il successore di Damiano, Felice, dopo essere fatto costruire da Giovanni VII presso S. Maria Antiqua, inviò ungruppodi sacerdoti i quali, le croci ed i volumi del Vangelo ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] metà del VI sec. a.C. alla necropoli di questo centro, frutto di una pianificazione, consente di isolare un ampio ceto urbano, antitetico ai gruppi aristocratici, la cui azione politica sfocia nel progressivo spopolamento dei territori interni a ...
Leggi Tutto
LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] piace" (Relazioni, pp. 51 s.).
L. contava su ungruppodi elementi fidati, tra cui il cognato Filippo Strozzi e Francesco lo stremava e lo costringeva in casa. Nell'azionedi recupero del Ducato di Urbino, avviata nel febbraio 1517, dallo spodestato ...
Leggi Tutto
Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici diun monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] ungruppodi principi tedeschi nel settembre del 1211 prescelse Federico di Sicilia come futuro imperatore e sulla base di questa Nessun papa avrebbe vincolato la sua libertà d'azione a questo tipo di formalismo, tuttavia il loro impiego indicava che ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] ), dove si raccomandavano un maggior coordinamento tra impegno sulle questioni locali e "azione generale del partito" e e il gruppo parlamentare si giunse così all'approvazione diun manifesto contro la guerra che mostrava un PSI esplicitamente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] di G. Cozzi, L. Cozzi, 1969, p. 28).
L’azione pubblica: il partito dei ‘giovani’ e l’Interdetto
La «scoletta» era un ridotto di nobili e uomini di delle polveri (ossia il piano ideato da ungruppodi cattolici inglesi per assassinare nel 1605 Giacomo ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...