L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] stessa struttura è stato scoperto ungruppo comprendente 6 figurine. Una di esse, in ginocchio all'interno di una ciotola, era stata 'azione del sacrificatore, che afferra la vittima per i capelli con una mano e con l'altra le infligge un colpo di ...
Leggi Tutto
Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] , diventa sempre più un voyeurismo trasgressivo, a uso del singolo, ma anche di coppia e digruppo; in alcuni casi azione, l'attività lavorativa e creativa, il dinamismo operativo. L'associarsi di queste due esperienze può suscitare fenomeni di ...
Leggi Tutto
corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] un corpo in movimento (c. di convezione) oppure, infine, costituito dalla propagazione diazioni elettriche (c. di induzione, o di spostamento), comunque da considerarsi sempre, astrattamente, come l'agente fisico della creazione diun il gruppodi ...
Leggi Tutto
Le biblioteche
Paolo Traniello
Ridurre a una esposizione sintetica di tipo lineare la storia plurimillenaria diun’istituzione comunemente denominata biblioteca appare compito tanto arduo da sconsigliare [...] un’azionedi fissazione e di controllo.
Della biblioteca di Alessandria, a differenza di quella quasi coeva di Pergamo, non si hanno testimonianze archeologiche di pubbliche di varia natura, spesso accessibili su richiesta, ungruppodi 35 ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] e l'intero spazio) costituiscono un r. quando s'intendono come intersezione e unione di due sottospazi lo spazio intersezione e, rispettiv., lo spazio congiungente; (c) nell'algebra, nella teoria dei gruppi, a ogni gruppo G si possono associare vari ...
Leggi Tutto
rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. diazione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] un elemento raddrizzatore, esso stesso detto r., e da ungruppodi rivelazione, costituito da un condensatore e da un resistore di nei quali la rivelazione si effettua sfruttando la pratica azione raddrizzante che si ha al ginocchio inferiore o a ...
Leggi Tutto
fondamentalismo
s. m. – Corrente teologica nata all’interno del protestantesimo agli inizi del Novecento; la nozione di f. è utilizzata per classificare tutti quei movimenti che, sorti in altri contesti [...] a Beirut da ungruppo affiliato al movimento sciita libanese Ḥezbollāh (letteralmente «partito di Dio») – sino diun profilo di combattente che, in nome diun’idea religiosa portata alle estreme conseguenze fideistiche, è disposto a compiere azionidi ...
Leggi Tutto
invariante
invariante [agg. e s.m. Comp. di in- neg. e del part. pres. di variare] [LSF] (a) Generic., che non varia, che resta costante. (b) Specific., di ente, grandezza o anche di espressione, esprimente [...] , l'energia totale, è i. rispetto a una trasformazioni di Galilei la legge fondamentale della dinamica, ecc. [ALG] Un elemento a (o un insieme A) si dice i. rispetto a ungruppodi trasformazioni H se ogni operazione di H muta in sé l'elemento a (o l ...
Leggi Tutto
razzismo
s. m. – L'ONU ha condannato il r. con la Dichiarazione sulla razza dell'UNESCO (1950) e con una Convenzione del 1965 che definì discriminazione razziale «ogni differenza, esclusione e restrizione [...] . A Firenze, nel dicembre 2011, un militante di estrema destra ha aperto il fuoco al mercato di piazza Dalmazia su ungruppodi ambulanti senegalesi (due morti e un ferito gravissimo), per poi recarsi al mercato di San Lorenzo, nel centro della città ...
Leggi Tutto
teoria dell’attaccamento
Teoria elaborata dallo psicoanalista inglese John Bowlby negli anni Ottanta del secolo scorso per spiegare il legame madre-figlio. Agli inizi del XX sec., Freud sosteneva che [...] diazione analgesica, sedativa ed euforizzante che vengono prodotte a livello cerebrale. In molte specie animali il contatto fisico o l’interazione sociale con un compagno digruppo con il quale esista un legame affettivo scatenano la liberazione di ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...