CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] dove iniziò, nel giugno dello stesso anno, un'attiva collaborazione agli Annali di statistica del Lampato. Dopo un primo periodo piuttosto difficile, riuscì a riscuotere la fiducia diungruppodi proprietari terrieri lombardi insieme ai quali fondò ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] un ruolo predominante nella vita pubblica fiorentina, quanto perché evidenziò alcuni aspetti dell'atteggiamento e dell'azione arti, era rimasto saldamente nelle mani diungruppo ristretto di grandi famiglie, impegnate soprattutto nella mercatura ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] azione più concreta ed efficace, affiancò col suo gruppo il movimento per le riforme che a Pisa faceva capo al professore G. Montanelli e svolse in armonia con esso un'intensa attività pubblicistica con la stampa clandestina di opuscoli e manifestini ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] in guardia dalla vanità e dall'ostentazione.
Nel maggio del 1536 fu di nuovo a Brescia, dove si occupò della sistemazione presso l'ospedale della Misericordia diungruppodi 70 orfani che il predicatore cappuccino Giovanni da Fano aveva raccolto e ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] ai Comitati civici promossi dal presidente dell'Unione uomini diAzione cattolica L. Gedda, orientati più direttamente in senso invano al papa fino al 1971 la costituzione diungruppodi missionari, in numero di 500-600, per la diffusione in tutto ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] ludibrio e agli assalti impuniti di chiunque avesse ardire di passare all'azione.
La guerra di Ferrara divise ancora una volta diungruppo ristretto di famiglie, destinate in virtù di una scelta predeterminata a esplicitare erga omnes i valori di ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] Santa Trinità, si era risaliti all'esistenza diungruppodi sette nobili i quali diffondevano negli ambienti intellettuali diun'azione che aveva visto l'alleanza tra le autorità medicee e il dissenso organizzato contro la pretesa gesuita di ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] azionedi C. fu inferiore alle attese. Quando Onorio II, proveniente da Sutri col suo esercito rinforzato dai contingenti dei conti di Galeria e di 24 e il 25 di dicembre irruppe alla testa diungruppodi armati nella basilica di S. Maria Maggiore, ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] si presentava dunque facile sotto alcun punto di vista. Consacrato vescovo nella cattedrale di S. Pietro di Castello il 9 apr. 1469, il G. riuscì ben presto ad attorniarsi diungruppodi collaboratori di prim'ordine. Innanzitutto il vicario generale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] strutturale; non aver contemplato un’azione antimonopolistica contro i grandi gruppi industriali che avrebbero beneficiato degli incrementi di spesa pubblica; avere, al contrario, previsto un’inaccettabile contrazione dei consumi privati ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...