PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] di Firenze. Alle elezioni dell’autunno 1876 era andato in autonomia, ma con un atteggiamento di neutralità più conflittuale con i gruppi influenza e uno degli ultimi momenti di protagonismo fu l’azione svolta per favorire l’approvazione delle ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] collaborazione popolare al governo Mussolini, aderì al proclama dello sparuto gruppo della Destra nazionale, "che equivaleva ad una aperta scissione e d'azione. Di fatto il Centro non ebbe mai un largo seguito, nonostante gli appoggi di Mussolini, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] ungruppodi giovani studiosi e collaboratori – da Gianluca André a Pietro Pastorelli a Giustino Filippone Thaulero – i quali finirono, di fatto estera e che vengono ‘filtrati’ attraverso l’azione concreta svolta dai governi e dai loro rappresentanti ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] ripreso la lotta contro il Comune genovese ed il gruppodi potere che lo reggeva, il F. continuò a di Tedisio di Opizzo Fieschi ad arcivescovo di Genova, i Fieschi decisero, tra la fine di marzo e gli inizi di aprile del 1288, di compiere un'azione ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] di Monferrato Guglielmo VII. La sua azione impedì a Manfredi Beccaria didiun motu proprio di Bonifacio VIII, che in precedenza si era servito delle sue capacità diplomatiche per due importanti legazioni religiose.
Gli scontri tra i due gruppi ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] dottori di quer'università, diun candidato di discutere le modalità dell'azione che gli alleati avrebbero dovuto intraprendere per combattere il flagello delle compagnie di . 38r; n. 35, C. sr; Catasto 10 gruppo, n. 33, CC. 248r-250r; Notai, Cola ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] producevano un alternarsi di tentativi di scissione e di proposte unitarie.
Nel 1875-76il B. agitava progetti diun congresso nazionale dei gruppidi ispirazione socialista e di una loro unificazione in partito sulla base diun'azionedi propaganda ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] Antonio Orsini principe di Taranto, intavolò trattative con lo sconfitto in vista diun'azione comune per riconquistare e il C. figura nel folto gruppo dei prigionieri. Si stabilì finalmente a Iesi, ospite diun veterano di suo padre; qui, povero e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] come lui esponente del gruppodi patrizi cosìddetti "giovani", ricopri incarichi di prestigio nei Consigli un modo diverso di vedere e valutare le cose.
Le ragioni di carattere politico che possono aver determinato la scelta del D. a guidare l'azione ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] Bonacolsi si decise finalmente all'azione e alla testa di milizie veronesi e mantovane di profilo, rivestito di una tunica e diun'ampia sopravveste rossa bordata di giallo, priva di maniche; sul capo, già bianco, porta un pesante berretto ornato di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...