GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] ludibrio e agli assalti impuniti di chiunque avesse ardire di passare all'azione.
La guerra di Ferrara divise ancora una volta la città in , vollero tutelarsi ulteriormente con la protezione giudiziaria garantita da un tribunale speciale, il ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] e moderna, e il valore della sua azione andava ben al di là degli effetti pratici della medesima, come emerge chiaramente dai commenti di alcuni osservatori. Per il resto, la politica giudiziaria di I. XII si presentava come una continuazione ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] conferiti al legato di Ferrara poteri ordinari in materia giudiziaria, beneficiale e spirituale: il legato aveva infatti un di riparare a Roma. Sacchetti aveva sempre appoggiato l’azione di Fabio Chigi nella sua nunziatura di Colonia e nelle ...
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MILONE da Cardano
Maria Pia Alberzoni
MILONE da Cardano. – La data di nascita non è nota, ma in considerazione della carriera è possibile collocarla tra il 1120 e il 1125.
Il nome della famiglia deriva [...] di Torino già consacrato, ma soprattutto impegnato in un’azione di alto valore politico e simbolico, quale la solenne (1199) canonico di S. Ambrogio.
Oltre alla consueta attività giudiziaria esercitata da M. sovente con l’appoggio di esperti giudici ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] [rsi] in differenze teoriche", ma offrire "una tessitura continua di azioni, dove l'ingegno umano e la prudenza non si contemplano già Querini, uno dei leaders più combattivi della nobiltà giudiziaria, per ordine degli inquisitori di Stato. Poiché i ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Chiesa e traccia simultaneamente i limiti e la sfera d'azione dello Stato: "aliae sunt partes civilis potestatis, aliae p. 243). I dati storici acquisiti sull'ordinamento giudiziario gli facilitano la denunzia delle deviazioni ideologiche e dei ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] quale rivendicava per sé la più alta sovranità giudiziaria nel caso Jamometić, mentre d'altra parte questa guerra intrapresa sconsideratamente, e Innocenzo VIII apprezzò più volte l'azione del G. con grande lode. Ma la ricompensa promessa, l'ascesa ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] periodo, che non vincolavano «soverchiamente la nostra libertà d’azione».
Nel dicembre 1882, in piena crisi agraria, il 1885 fu chiamato a presiedere la Commissione per la statistica giudiziaria civile e penale; nel 1886 entrò nella Commissione per ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] dal G., con C. Cagnola e L. Pedroli, che aveva raccolto azioni per un valore di 50.000 lire. Il progetto del giornale fu Studi e proposte per la organizzazione politico-amministrativa e giudiziaria di Lombardia… sotto la presidenza del conte C. ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] lì a Roma dove entrarono la sera del 1° aprile.
L’azione congiunta del M. e di Lamoricière fece aumentare la consistenza dell’ e rimase alla fase di abbozzo per la vertenza giudiziaria che oppose don Giuseppe Clementi (vero e indubitabile autore ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...