Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] pregiudicati che furono, per ordine dell'autorità giudiziaria, non da molto dimessi dalle carceri [...]. che doveva espandersi in tutte le regioni e rilanciare l'azione della destra(192). A Venezia l'Associazione costituzionale sorse nell ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] di forze erano tali che, inevitabilmente, fu il patriziato ad applicare direttamente a sé ed alla propria azione politica e giudiziaria le argomentazioni addotte dal consultore (135).
In questo clima storico, che è poi quello dell'epoca successiva ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] trentennio del Cinquecento; l'azione dei patrizi si appuntava adesso sul funzionamento quotidiano, concreto, degli organismi che amministravano la giustizia veneziana.
L'indirizzo pratico della politica giudiziaria veneziana era ribadito dalla ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] svolge compiti di rilievo anche al di fuori del campo d'azione di quest'ultima e la Corte interamericana dei diritti dell'uomo, il profilo del potere del CdS di creare un organo giudiziario, sia per la natura politica e contingente delle motivazioni ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] in modo diverso. Certamente, per quanto concerne organizzazione giudiziaria, procedura e prove, in numerosi paesi possono un commerciante o con un non commerciante, oppure con un'azione che rientra o no nell'ambito del commercio? La distinzione ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] atteggiamento psicologico volto a evitare il procedimento giudiziario; l’amministrazione attraverso la morale se-condo (per es., la rivolta dei Boxer del 1900 e la brutale azione del corpo internazionale a Tianjin e Pechino) e di emozioni legate a ...
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Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore (Gorla, G., Azione redibitoria, in Enc. dir., IV, Milano, 1959, 879 ss.; Cabella lungaggini e i costi de) il ricorso all’autorità giudiziaria.
Fonti normative
Artt. 1470-1547 c.c.; 128- ...
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Gabriele Racugno
Abstract
La contabilità, intesa come sistema di determinazione ed espressione in linguaggio matematico dei fatti e delle operazioni aziendali esprimibili in termini monetari, ha [...] in quanto applicabili, «ai criteri stabiliti per i bilanci delle società per azioni» (art. 2217, co. 2, c.c.): in particolare cioè processo o l’ingresso coattivo delle stesse in sede giudiziaria. L’unico modo di verifica del rispetto dell’obbligo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] le sottigliezze del diritto, non deve decidere quale sia l’azione più appropriata da esperire, né se ci sia stata o . si profilano vistosi fenomeni di modernizzazione nel sistema giudiziario e amministrativo. In questa cornice è stata giustamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] del contratto collettivo da parte degli imprenditori, a suo parere i sindacati firmatari erano legittimati a promuovere azionigiudiziarie di solo accertamento, mai di condanna: alle sentenze costitutive di condanna si poteva arrivare – come adesso ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...