BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dovevano prender forma nella legge scritta e positiva. Questo ideale era portato tuttavia, mancando di Torino,1861, s. 2, p. 27) fu costretto ad un'azione difensiva che finì coll'accrescere la tensione degli animi già pericolosamente agitati. Quando ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ricerche (Krause, Capitani) è possibile verificare in maniera positiva l'autenticità dell'intervento di Wiberto in favore di Simeoni, La lotta delle investiture a Bologna e la sua azione sulla città e sullo Studio, in Memorie dell'Accademia delle ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] testamenti fossero conseguenza del diritto naturale e non di leggi positive. Ma l'influsso del genitore e di Foramiti favorì nel marzo 1854, fu considerato come l'annuncio del ritorno all'azione: in realtà svelò un autentico disegno politico che, da ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] vietare, di reprimere, e di giudicare le azioni dei cittadini, circoscrive entro i dovuti confini la A. Santoro. F. C. e l'odierna scienza del diritto criminale, in La Scuola positiva, n. s., XVI (1936), pp. 219-241; E. Michiel, Maestri e scolari ...
Leggi Tutto
FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] Anche sul piano spirituale l'esperienza si rivelò positiva, perché egli riuscì ad inserirsi felicemente nelle attività 'Unione cattolica per gli studi sociali. Tuttavia la sua azione politica fu sempre limitata dalla sua assoluta fedeltà alla regola ...
Leggi Tutto
CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] (tanto la celebre memoria di Pasquale Villari, La filosofia positiva e il metodo storico, quanto la non meno celebre una indefettibile legge di sviluppo dello spirito umano, che è prima azione, poi volere, infine conoscere (il possevelle e nosse di ...
Leggi Tutto
ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] l'A. sostiene che non sempre il reato è un'azione immorale. La riduzione del diritto penale a morale non tiene La Stampa, 28 giugno 1967; A. Santoro, Il realismo di F. A., in La Scuola positiva, s. 4, IX (1967), pp. 366 s.; G. Delitala, F. A., in ...
Leggi Tutto
BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] criminale…, ibid. 1887; Dell'ubriachezza…, ibid. 1888; Azione e istruzione penale…, ibid. 1888; Degli effetti e , XXIII(1939), pp. 107-110; A. B., necrol. in La Scuola positiva, XIX (1939), pp. 73 ss.; G. Suardo, Commemorazione, in Atti Parlamentari ...
Leggi Tutto
BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] anche un essere subumano o un'entità inanimata), è il giudizio penalistico da riferire ad una azione, perché essa, in quanto umana, è cosciente e volontaria. La scuola positiva si trova dunque in errore; i principi in cui credere - l'uomo è un essere ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] base all'impulso, ovvero alla causa, che determina l'azione piuttosto che in rapporto alla sussistenza della premeditazione. Pochi Ferri e a C. Lombroso tra i fondatori della scuola positiva del diritto criminale, materia di cui, nel 1891 presso l' ...
Leggi Tutto
climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...