Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] due parole non bastavano a spiegare tal complesso d’intenti e d’azioni; che, nel mostro, c’era anche del mistero. Non si persa; se, per questo riguardo, c’è stata anche l’intenzione positiva di non dir le cose affatto chiare; allora, per poco che la ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] della superficialità o compromissorietà dell'azione di governo e l'autoconfinamento sul pp. 132-137), che dapprima fu il probabile autore d'una recensione positiva anonima contrastante con le critiche di Lami (nello stesso Giornale de' letterati ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] "antiromantici", fra cui quello dell'arte come "azione, passionalità senza "catarsi" o purificazione teologica" (ibid pp. 452ss.).
All'interno della svolta verso il Rousseau "positivo", e verso il problema della trasvalutabilità socialista dì talune ...
Leggi Tutto
Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] difese e relazioni oggettuali specifiche. L'angoscia nasce dall'azione dell'istinto di morte contro i legami dell'lo con proprio da qui nasce, di rimbalzo, la grande funzione positiva dell'angoscia, che consiste nel richiamare l'uomo dalla ...
Leggi Tutto
Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] idealismo tedesco (G.W.F. Hegel rivendica la funzione positiva dell'abitudine soprattutto sotto il profilo etico e politico, l'instaurarsi di un'abitudine sono costituite dal potenziamento dell'azione, a mano a mano che si compie più agevolmente un ...
Leggi Tutto
orologio
orològio [Der. del lat. horologium, dal gr. horológ✄ion "che dice l'ora", comp. di hóra, lat. hora, "ora" e del tema di légo "dire"] [MTR] Strumento che misura il trascorrere del tempo del giorno, [...] nel 1339 per la chiesa di S. Eustorgio); erano azionati dalla discesa di pesi nell'interno della torre, rallentata e attendibile, per es., quello di un radiosegnale orario), quindi positiva oppure negativa a seconda che l'o. avanzi oppure ritardi ...
Leggi Tutto
CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] evidenza del libero arbitrio dell'agente, la scuola positiva rovescia la posizione rievocando una concezione del rapporto incontro ad un insieme di contraddizioni nella prescrizione delle azioni da compiere. La posizione generale del C. sui temi ...
Leggi Tutto
COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] il Croce non solo respinse la critica, ma considerò positivamente la successiva svolta del C., che pure lo avrebbe fra pensiero e azione. Se l'uomo, scrive, "si limitasse ad una pura conoscenza, senza completarla con l'azione, ciò significherebbe ...
Leggi Tutto
ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] momento più brillante, soprattutto come insegnante e uomo di azione. Oltre la cattedra di pedagogia, tenne temporaneamente quella di della metafisica, ma solo in quanto è la stessa ricerca positiva e progressiva (La filosofia e la scuola, p. 123). ...
Leggi Tutto
eutanasia
Luisella Battaglia
Una 'buona morte' scelta al posto di una vita di sofferenza
Il termine eutanasia, composto dalle parole greche eu ("bene") e thànatos ("morte"), significa letteralmente [...] sofferenze. Nell'accezione corrente oggi per eutanasia si intende un'azione o un'omissione che di natura sua, o nelle soprattutto ai malati incurabili e si presenta come una risposta positiva, intesa a contrastare la richiesta di morte da parte ...
Leggi Tutto
climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...