Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] e i soggetti in cui piuttosto una predisposizione favoriva l'azione patogena di cause ambientali e che erano pertanto ricuperabili. , sostenendo che la delinquenza è primariamente una malattia sociale (Stok 1989). Insomma, c'è organicismo e ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] maggio 1947 nella sede del Centro di educazione sociale per assistenti sociali (CEPAS), fondato lo stesso anno da Guido dello studente Paolo Rossi, provocata nell’aprile 1966 da azioni di gruppi neofascisti nella facoltà di lettere e filosofia ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] all'indirizzo governativo e parlamentare della Destra. All'orientamento democratico in materia politica e sociale il B. affiancava la richiesta di un'azione risoluta per il compimento dell'unità, conducendo, specialmente con Crispi, l'attacco all ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] con le cellule gustative assomigliano all'azione dei neurotrasmettitori sui neuroni. Esse agiscono , il frutto di piaceri educati con lo studio delle condizioni storiche e sociali in cui egli vive. Il gusto non può essere un semplice arbitrio ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] logico-causali sia cognitivi sia affettivi, sulle motivazioni e i sentimenti che guidano l'azione. È necessario sostenere questi soggetti nell'assumere ruoli sociali in cui le trasformazioni di sé e dell'altro non siano vissute come confusive, ma ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] salute. Ciò portò a una visione di medicina preventiva e sociale, che pose le fondazioni al di fuori della pratica medica analisi si è concentrata sulla RF, senza considerare la sua azione coordinata con altre fondazioni, in particolare il Milbank, la ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] un giudizio morale, legato al sentire comune, alla responsabilità sociale e individuale. E tutto questo concorre ad aumentare la della chimica fa pensare che ci possa essere un'azione contagiosa a livello molecolare, una vera e propria trasformazione ...
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Capelli
Rosadele Cicchetti
Onorio Antonio Carlesimo
Stefano Calvieri
red.
Si chiamano capelli i peli che coprono la parte alta e posteriore del capo. La loro struttura è quella dei peli comuni, dai [...] tinea favosa sostenuta dal Trichophyton schoenleini, la cui azione parassitaria sul fusto non è massiccia come nelle scomparsa la differenza nel modo di pettinarsi in relazione al grado sociale. Le cure dedicate ai capelli e alla pettinatura non sono ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] una sorta di metro con cui misurare l'apprezzamento sociale d'un impegno culturale e di ricerca le cui dal Carusi, che non si sarebbe degradato chiedendo perdono per azioni che non costituivano colpe; l'attestazione del Cuoco secondo cui ...
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Stress
Francesca Cirulli
Seymour Levine
Lo stress è una risposta del sistema nervoso centrale (SNC) a stimoli che rappresentano incertezza. Le reazioni allo stress sono regolate dal SNC e possono variare [...] di controllo e l'incapacità di predire le conseguenze di un'azione sono in grado di produrre un'incertezza che, elaborata dal è stato dimostrato che la presenza di un supporto sociale aumenta la capacità di sostenre alcuni eventi stressanti; effetti ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...